Aston Martin Vanquish
Il ritorno in grande stile
Aston Martin Vanquish è la punta di diamante dell’offerta della casa britannica, la Aston Martin più potente di sempre. Lo stile elegante e raffinato realizzato dal team di design guidato da Marek Reichman (Vicepresidente e direttore creativo) non ha deluso le aspettative degli appassionati.
Vanquish è un nome dal significato importante ed è ormai una grande tradizione per la Casa automobilistica inglese, nata nel 1913 e ora di proprietà del magnate canadese Lawrence Stroll e del fondo sovrano Kuwait Investment Authority.
La parola significa sconfiggere e in effetti la Vanquish vuole diventare la nuova stella delle supercar con l’architettura più classica (motore anteriore e trazione posteriore).
La nuova nata è dotata di un motore 12 cilindri a V biturbo, dal rombo inconfondibile e decisamente accattivante.
Aston Martin Vanquish accoglie l’eredità della DBS, riprendendo le linee della progenitrice e accentuando quei caratteri sportivi che piacciono agli appassionati del marchio in tutto il mondo.
Analizzando i dati, il nuovo 5,2 litri V12 bi-turbo dispone di 835 CV e permette di raggiungere i 345 km/h ma anche di passare da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi. I meriti di questo scatto fulmineo vanno condivisi anche con il nuovo differenziale posteriore a controllo elettronico, che permette di inviare tutta la spinta alla ruota con maggiore aderenza in soli 135 ms.
L’impianto frenante vanta i dischi in materiale carboceramico, quanto per i pneumatici che sono i Pirelli PZero e sono calzati su cerchi forgiati da 21 pollici.
Il suo design mette in risalto i muscoli, con le prese d’aria molto pronunciate sul cofano e dietro le ruote anteriori, che hanno anche una funzione aerodinamica al pari dello spoiler posteriore fisso e dell’estrattore che incornicia i terminali di scarico. Il tetto panoramico è in vetro rendendo molto piacevole la vita a bordo.
Aston Martin Vanquish propone un’ampia scelta di rivestimenti interni che vanno dai pellami pregiati ai materiali tecnici. La gestione delle varie funzioni di bordo è equamente divisa tra schermi touch e comandi fisici, per semplificare la vita del guidatore, che può godersi anche l’impianto sorround Bower & Wilkins composto da ben 15 diffusori.
Il prezzo? Si parla di almeno 400.000 euro da spendere alla fine dell’anno all’apertura degli ordini. Saranno prodotti al massimo 1.000 pezzi all’anno, di cui 300 destinati all’Europa!