Rolex Vintage
I modelli più ambiti dai grandi collezionisti
Un Rolex Vintage è sempre garanzia del fatto che l’acquisto non perderà mai di valore
«Rolex, es un assegno circular» diceva Diego Abatantuono in Puerto Escondido. E in effetti, un modello della casa della corona è sempre garanzia del fatto che l’acquisto non perderà mai di valore. Ecco i Rolex Vintage più ambiti dai grandi collezionisti.
Rolex 6263 – 6265
Queste due referenze sono quelle del Daytona noto al mondo come Paul Newman. L’esemplare appartenuto all’attore e da lui indossato ogni giorno per 15 anni è stato venduto all’asta nel 2017 per 15,3 milioni di euro, diventando il Rolex più caro al mondo.
Rolex 6240
Altro Daytona, ma questa volta è il modello che mostra la dicitura Oyster sul quadrante. Su questo orologio fanno il loro debutto i nuovi pulsanti cronografici serrati a vite e la corona di carica presenta un diametro maggiorato. Altro elemento distintivo: i pulsanti definiti millerighe per la particolare zigrinatura che li contraddistingue.
Rolex 6543
E’ il primo Milgauss, orologio con il quale Rolex fa scuola nell’ambito della resistenza ai campi magnetici. La casa ginevrina inserisce il calibro all’ interno di una gabbia in ferro dolce che, agendo da “gabbia di Faraday”, isola il contenuto da qualunque campo elettromagnetico esterno.
Rolex 1665
Il primo modello di Sea-Dweller prodotto da Rolex nella seconda metà degli anni Sessanta. L’estetica è quella del suo predecessore, il Submariner 5514. Il Sea-Dweller ne è sostanzialmente l’evoluzione come dimostra l’elemento che più e meglio ne racconta la particolarità: ovvero la scritta Sea-Dweller Submariner stampata su due righe.
Diventerà poi Sea-Dweller Submariner 2000 in una seconda versione, ma resterà nota tra i collezionisti semplicemente come Sea-Dweller Doppia Scritta Rossa.
Rolex 1655
Dietro questo numero si cela l’Explorer II che gli appassionati chiamano Freccione per la caratteristica lancetta delle 24h di grandi dimensioni laccata in arancione per garantire la massima visibilità.