La sfilata della Collezione Uomo PE 2019 Alexander McQueen
Alla Paris Fashion Week sfila il nuovo artista maledetto di Sarah Burton
Presentata in occasione della Paris Fashion Week, la Collezione Uomo PE 2019 Alexander McQueen, una collezione di alta sartoria firmata dalla Direttrice Creativa Sarah Burton.
Per l’uomo Alexander McQueen non è ancora il tempo dello streetwear. E’ ancora un dandy elegante, narcisista, artista maledetto e ribelle. Un uomo che indossa capi dal taglio sartoriale che trovano la loro ispirazione nelle opere di artisti inglesi di metà del XX secolo come Francis Bacon e John Deakin.
Ma i tempi sono cambiati e il completo maschile diventa il terreno di ricerca e sperimentazione. Il trench si divide in due grazie all’effetto generato da contrasti cromatici, materici o all’innesto di giacche aderenti. E quando ha le maniche tagliate longitudinalmente si trasforma in una mantella. I polsini della camicia spuntano abbondantemente dalle maniche della giacca. Sono tenuti rigorosamente slacciati e non solo: sono decisamente oversize rispetto alla circonferenza del polso.
Giochi di stratificazione e sovrapposizione accentuano la lunghezza delle silhouette rese ancora più slim dal girovita da vespa dei modelli magrissimi.
Opere d’arte sui capi
La tavolozza dei colori spazia tra bianco, nero, rosso, blu elettrico, cammello, rosa, arancione e grigio. Con stampe impressioniste e dal mood cubista che colorano ogni capo. Sono presenti
infatti sulla giacca doppio petto, sul trench, sulla giacchina aderente, sul giubbino e sul pantalone in pelle da biker. Il clou della ribellione della collezione uomo PE 2019 Alexander McQueen
lo ritroviamo invece nel body painting dei modelli.
Scarpe nere stringate, o stivaletti alla caviglia dalla punta squadrata e anfibi in pelle compongono la gamma delle calzature. Girocolli con pendenti e anelli diventano parte degli accessori
di una collezione di moda maschile che vedono anche la presenza di cinture nere in pelle e occhiali da intellettuale.
