Le creazioni cinetiche di Dinara Kasko
Quando l’architettura incontra la pasticceria
Torte incredibili, ma decisamente commestibili quelle firmate dalla giovane e talentuosa chef Dinara Kasko che, dopo una laurea all’Università di Architettura e Design di Karkhov in Ucraina, decide di seguire la sua passione per la pasticceria.
Tutto cominciò nella cucina del suo piccolo appartamento dove Dinara, applicò meticolosamente le conoscenze maturate in due discipline, soprattutto architettura e geometria, guarda caso le sue preferite. Una volta individuate le linee geometriche e il teorema matematico, prende forma il dolce progetto grazie ad una stampante 3D che impiega silicone alimentare.
Per la giovane pasticciera russa non ci sono differenze tra creare una torta o un edificio: entrambi hanno bisogno di un progetto. Ad ispirarla qualsiasi forma presente in natura: un oggetto per strada, uno scorcio naturale, un dettaglio architettonico o un paese.
Ma l’aspetto per la Kasko ha la stessa importanza del gusto, che sarà sempre più importante dell’apparenza. Torte tanto buone quanto belle da guardare quindi, per catturare occhi e palato. Nelle sue creazioni non mancano quasi mai panna, farina, zucchero, uova, latte e gelatina; ma anche caramello, cioccolato, frutta esotica, vaniglia e mousse di lamponi.
I suoi lavori, sempre più popolari, hanno coinvolto la giovane chef in numerosi progetti, tra cui l’ultima edizione dell’evento Ruby Chocolate a Shanghai e la collaborazione con SoGood Magazine, in cui, per la realizzazione di dolci, ha preso spunto dal lavoro di vari artisti tra cui José Margulis e Matthew Shlian.
Grafici 3D, arte cinetica e astrattismo geometrico per sculture d’avanguardia impeccabili e rigorose. Un nuovo modo di fare pasticceria per affascinare prima gli occhi poi il palato.