LA PIADA E LE BOLLE: Street Food D’Autore ad EXPO 2015.
LA PIADA E LE BOLLE è un format gastronomico Made in Repubblica di San Marino, presente ad EXPO Milano 2015 per rappresentare la qualità nello “street food”. Una filosofia sulla quale l’azienda ha creato la propria identità (Foodlovers, Street Food D’Autore) e che ruota attorno alla riscoperta delle materie attraverso l’amore: per il cibo, per la cultura storica enogastronomica e per la semplicità
LA PIADA E LE BOLLE offre ai suoi visitatori la possibilità di gustare le prelibatezze della Repubblica di San Marino, (unite alle eccellenze internazionali) concedendo inoltre loro, l’opportunità di interagire direttamente con i produttori dei cibi esposti. Vengono infatti organizzate presso il proprio Chiosco Gourmet, giornate di “incontro/racconto/degustazione” e non solo.
Il format LA PIADA E LE BOLLE è l’essere una cucina-laboratorio con bottega.
Per la LA PIADA E LE BOLLE, la vera ricchezza da riscoprire è l’eccellenza dei prodotti serviti e venduti. Il cuore del suo progetto unisce in chiave provocatoria, un cibo tradizionale e popolare come la piada, alla nobiltà di una bevanda come lo champagne.
Oltre alla possibilità di gustare il connubio di piadina e champagne, si aggiunge la libertà di godere a ogni ora del giorno, di una selezione internazionale di alimenti come: salumi, formaggi, vini e oli, frutto di una ricerca appassionata e curiosa.
La proposta dei suoi prodotti spazia da questi a molti altri, tutti disponibili sia sulla tavola del ristorante, che per l’acquisto, potendo così fare la spesa proprio come in una vera bottega.
Altro servizio di qualità del format LA PIADA E LE BOLLE è il suo catering, capace di creare un vero e proprio percorso culinario: in ogni postazione si possono assaggiare formaggi e vini con il personale che ne illustra le principali qualità, caratteristiche e particolarità. Non una semplice cena a buffet o servita, non un semplice pranzo o aperitivo, ma un percorso degustativo illustrato, che regala ai suoi ospiti, il piacere di avere appreso qualche conoscenza in più.
“Anche a livello culinario riteniamo sia necessario riappropriarsi dell’educazione e del rispetto per il cibo, una maggior consapevolezza verso ciò che mangiamo per apprezzarne le qualità”.
