Neurocosmesi
I cosmetici della felicità
Ci sono canali di comunicazione tra pelle e cervello. Una branca della cosmetologia sfrutta questo legame formulando specialità arricchite a base di principi attivi intelligenti, capaci di svolgere una doppia azione: fanno bene alla cute e anche all’umore! Da qui il significato della parola neurocosmesi.
Vediamone insieme alcuni:
PEPTIDI BIOMIMETICI: sono considerati una sorta di messaggeri di rilassamento e di sensazioni piacevoli. Si trovano più facilmente nei prodotti anti-età perché rendono la pelle più liscia, più luminosa e meno rugosa. Penetrando negli strati profondi della pelle, alleviano le tensioni muscolari facciali e creano quello che conosciamo come “botox like”, ovvero “effetto lifting”.
OLI ESSENZIALI: L’olio essenziale di menta allevia la stanchezza e quello di bergamotto allontana la paura. Quelli di cipresso, di lavanda, di ginepro e di limone sono utili per purificare e illuminare la pelle grassa; di camomilla e di gelsomino “calmano” e leniscono la cute arida e sensibile.
CANAPA E DERIVATI: ingredienti che sincronizzano l’equilibrio dei neuro-recettori migliorando e ottimizzando la trasmissione dei messaggi cellulari e rivelando una superficie cutanea visibilmente ringiovanita.
RODIOLA ROSEA: Adattogeno e quindi energizzante, è clinicamente provato che la sua radice stimola la produzione di beta-endorfine, definite le molecole del benessere o delle sensazioni felici che contrastano lo stress, aumentando il loro livello nella pelle più di 4 volte!
TEPHROSIA PURPUREA: una pianta selvatica di indaco proveniente dall’India che riduce del 70% la produzione di cortisolo (l’ormone generato dall’organismo per contrastare lo stress) nelle cellule della pelle in due ore, attiva il rilascio di un neuropeptide calmante naturale e stimola la sintesi di beta-endorfine generando tono cutaneo e sensazioni piacevoli.