Azzorre, là dove regna l’armonia
Il paradiso naturale eletto “destinazione sostenibile”
Le Azzorre sono la meta ideale per chi è alla ricerca di un contatto autentico e profondo con la natura
Promuovere il turismo senza perdere la propria bellezza e la propria anima. La scommessa dell’Arcipelago delle Azzorre pone questo obiettivo per un futuro di sostenibilità, tra aree protette e coltivazioni di ananas, dove c’è sempre vento e la natura è ancora protagonista!
L’arcipelago delle Azzorre, uno dei luoghi più remoti dell’Europa, è un paradiso naturale di origine vulcanica, che si estende per circa 600 km nel mezzo dell’Oceano Atlantico, a 1500 km dalla costa europea. Un luogo dove regna vento perenne, ma dove il clima è sempre mite.
Nove isole principali divise in tre gruppi che mantengono salde e tutelate la propria identità, le proprie tradizioni sociali e culturali.
Al fine di proteggere questi paesaggi di coni e cupole, crateri e laghi vulcanici, caverne, grotte e sorgenti termali, il governo ha intrapreso una serie di azioni preventive affinché il turismo possa crescere in modo sostenibile.
Le politiche di difesa degli equilibri ambientali degli ultimi anni hanno imposto le Azzorre, e in particolare le isole di Sao Miguel, Santa Maria e Faial, come meta per i turisti che oltre a prediligere vacanze all’insegna della tranquillità, sono alla ricerca di un contatto autentico e profondo con una natura ancora in buona parte incontaminata.
Le isole custodiscono 23 diverse categorie di aree protette, che includono sia le aree di riproduzione degli uccelli sia i monumenti nazionali, comprese le 60 aree marine, dove vivono molte specie di balene e vari tipi di delfini.
Le iniziative di sostenibilità mirano al conseguimento di un equilibrio fra le esigenze dei viaggiatori e quelle della comunità locale, mediante una costante opera di sensibilizzazione dei visitatori dell’arcipelago ad una maggiore consapevolezza dell’impatto negativo che certi comportamenti possono avere sui delicati equilibri ambientali.
Tutte queste iniziative hanno consentito all’arcipelago delle Azzorre di ottenere nel 2019, primo al mondo, la certificazione internazionale di destinazione sostenibile.