Jetson One
L’eVTOL leggero e pieghevole
Jetson One Evtol: “electric Vertical Take-off and Landing”, cioè velivoli a decollo e atterraggio verticale. Questa sigla identifica una tipologia di mezzi di trasporto, attualmente in fase di sviluppo, destinati ad essere sempre più protagonisti nelle città del futuro, integrati all’interno di un ecosistema condiviso di trasporti di cui fanno parte anche le automobili.
Sono proprio alcune case automobilistiche ad essersi mosse per mettere un piede nel mondo degli eVTOL: è il caso di Hyundai che, insieme a Uber, ha presentato un prototipo al CES 2020 della Toyota che ha investito nella californiana Joby Aviation e della Honda che recentemente ha annunciato la progettazione di un velivolo in proprio.
Ma protagoniste del mondo degli eVTOL sono soprattutto le startup. Sono oltre 150 infatti le aziende che sviluppano le proprie “auto volanti” e uno dei progetti più interessanti è quello della svedese Jetson, che dopo aver presentato il prototipo nel 2018, ha svelato la versione finale del Jetson ONE. Per il prossimo anno è prevista una produzione di 12 unità che sono state tutte già prenotate (nel 2023 verranno costruiti altre 5 unità).
La Jetson, fondata da Peter Ternstrom e Tomasz Patan nel 2017, ha sviluppato un eVTOL monoposto che può contare su un telaio interamente in alluminio che ospita una batteria agli ioni di litio, che alimenta otto motori elettrici i quali garantiscono una potenza massima di 120 CV. La sua particolarità, oltre al peso contenuto (alla bilancia 86 kg), è quella di poter essere piegato quando non in uso. Non manca una completa suite di sensori in grado di rendere più sicuro il volo, come ad esempio il LiDAR, che aiuta a evitare gli ostali.
Secondo quanto dichiarato dalla casa la versione finale del Jetson ONE potrà contare su un tempo di volo di 20 minuti e sarà in grado di volare a una velocità massima di 102 km/h.