Workout high tech
L’allenamento non è tale se non si è connessi!
Apple, Amazon, Google e una miriade di startup: tutti ci vogliono in forma con un workout high tech
Il futuro ha deciso: l’allenamento non è tale se non si è connessi. Il workout high tech è solo l’inizio di una rivoluzione ormai avviata dai grandi nomi del tech. Apple, Amazon, Google e una miriade di startup: tutti ci vogliono in forma!
Partiamo da Fitbit che ha evoluto il vecchio contapassi in un computer multisensoriale che registra movimenti, ritmo cardiaco, ossigeno e pressione: per chi vuole essere un po’ più consapevole del proprio corpo, è indispensabile indossare l’orologio intelligente! Ma per Google o Amazon le nuove tendenze digitali vanno oltre l’allenamento: l’ultima generazione dell’Apple Watch non solo rileva i nostri movimenti, ma li condivide con lo smartphone per darci una proiezione della nostra salute a lungo termine ed i rischi associati.
Passiamo poi al workout high tech della consolle Nintendo che inizialmente puntava sul ludico puro, poi ha lanciato una durevole e proficua moda di fare sport high tech. Ormai, allenarsi in video è più che un trend: sì, la Nintendo fitness c’è sempre con sensori di presenza e di movimenti avanzati, ma è con la VR (realtà virtuale) che si fa sul serio!
Con il casco-schermo e braccialetti su ogni membro si suda in FitXR o si combatte in Thrill of the Fight, immersi in una palestra tutta pixels. E con il nuovo Half Life: Alyx, tutto VR con casco e guanti, bisogna schivare, saltare, rannicchiarsi tanto quanto il personaggio sullo schermo!
E poi ci sono le app di coaching. Sul cellulare, sono esplosi i programmi di sport leggero. Dalla semplice sequenza di esercizi come 7 Minutes Workout, fino al programma di lifestyle FitOn, dove ognuno può trovare il proprio ritmo o farsi affiancare da un coach reale o virtuale.
Ma il vero mastodonte del workout high tech è Tempo, leader del fitness: su uno scaffaletto ad angolo, uno specchio-schermo progetta l’allenamento in tempo reale, mentre una camera 3D analizza l’ampiezza dei vostri curl-ups. Un coach reale, a distanza, vi da incoraggiamenti su misura per migliorare la pratica… e tutti i pesi e i manubri sono già lì nell’armadietto!
Che dire? Ora non avete più scuse!