Bimota Tesi H2
L’esclusiva sportiva con ciclistica alternativa e motore Kawasaki da 231 cavalli
Dopo aver calcato l’asfalto del Misano World Circuit, Bimota Tesi H2 è condotta su strada
Ancora una volta la tecnologia ci stupisce con la creazione di un magnifico esemplare. Dalla collaborazione di Bimota e Kawasaki nasce Bimota Tesi H2: 242 cavalli di pura adrenalina. Centauri fatevi avanti, la produzione è limitata!
Verranno infatti realizzati nella sede di Rimini solo 250 pezzi, ognuno dei quali con targhetta personalizzata e numero di telaio. Ciò che permette di definirla unica e inimitabile è l’alta qualità dei materiali utilizzati come il telaio centralizzato composto da piastre in lega di alluminio ricavate dal pieno e la sovrastruttura in fibra di carbonio.
I tratti distintivi che rendono Bimota Tesi H2 un’eccellenza nel campo delle due ruote sono tanti: dal design all’efficienza, alle altissime prestazioni: la super potenza in grado di raggiungere velocità mozzafiato, il peso di soli 207 kg a secco dovuto all’utilizzo di materiali pregiati che contribuiscono a renderla molto più leggera rispetto alle moto simile al suo calibro, meccanismi con cui si può modificare l’altezza della moto, la posizione delle pedane e il setting delle sospensioni.
Bimota Tesi H2 utilizza la base della superbike Kawasaki Ninja H2 ma con caratteristiche Bimota: monta infatti un motore con compressore centrifugo e quattro cilindri in linea quattro tempi sovralimentato di Kawasaki, è dotata di un sistema di aspirazione Ram air mantenendo l’air box in pressione, il tempo di accelerazione è ridotto così come lo spazio d’arresto grazie all’ innovativa leggerezza e maggiore stabilità di cui è dotata.
Ma se i giapponesi ci hanno messo il motore e l’elettronica, noi italiani non potevamo che metterci ciò per cui siamo più rinomati al mondo ovvero le particolarità artigianali e manifatturiere come la verniciatura realizzata interamente a mano.
La ciclistica è quella tipica della Bimota con l’introduzione di alcune novità: l’ incisione e la marcatura laser, la sospensione sia anteriore che posteriore composta da un forcellone mono braccio per separare l’azione sterzante da quella ammortizzante e cerchi forgiati.
Innovativa e all’avanguardia! Non so voi ma io mi sono innamorata sola a guardarla… Questo mezzo dalla straordinaria potenza e impeccabile eleganza è stato lanciato sul mercato al prezzo di 64.000 euro, che i veri amanti della velocità non esiteranno a sborsare per poter avere un esemplare così perfetto e armonico!
A cura di Anxhela Miraka