Arredamento Balcone
Mai come oggi, il nostro affaccio sul mondo
Qualche idea per arredare al meglio il tuo dehor
Arredamento Balcone – Nonostante la Fase 3 non ci imponga ancora alcun divieto di reclusione, abbiamo pensato di dare qualche consiglio a chi ancora non si sente pronto ad andare al mare, al bar o al ristorante. Ecco qualche suggerimento per distinguere il tuo dehor e trasformarlo in un bistrot, un ristorante o, all’occorrenza, un giardino domestico.
Cominciamo da Cassina che, con la sua prima collezione di arredamento outdoor, lancia un progetto che attraversa tempo e spazio. Rodolfo Dordoni, ispirato agli anni ‘50, ha ideato Sail Out: un divano componibile che, con dettagli sartoriali e profilo in gros-grain, ricorda la forma morbida dei materassini gonfiabili.
Ideali per un patio immerso nel verde sono i “cactus” di Emu. Ficus è una collezione di sculture firmata Chiramonte-Marin che imita le piante dalle forme svariate: le strutture in acciaio, oltre a decorare, possono essere utilizzate come romantici separé per l’esterno.
Una veranda che si affaccia sulla città è l’ambientazione perfetta per il progetto di Christophe Pillet per Ethimo che presenta una poltrona lounge e una serie di coffee table da esterno. L’intreccio della scocca, ispirato alla paglia di Vienna, è resistente ai raggi UV e all’abrasione.
Chi non ha a disposizione ampie metrature, può scegliere Thomas di Flexform, la poltrona progettata da Antonio Citterio con tessuto protettivo, idrorepellente e traspirante.
La collezione Ayana disegnata da Naoto Fukasawa per B&B Italia è l’esempio di come in and out siano sempre più connessi. Protagonista è il legno teak non verniciato. Il materiale segue naturalmente le sue trasformazioni al variare delle condizioni atmosferiche, senza causare fessurazioni o deformazioni.
E a proposito di relax, non può mancare un lettino come Rimini di Baxter. Disegnato da Paola Navone, è una comoda seduta in pelle dove distendersi e riposarsi.