Yamaha Sette di D&G Motorsport Rimini
Design di Oscar Tasso
Yamaha Sette – Cross-over, scrambler, modern classic, scrambler. Un filone antico che si veste di nuovo da qualche anno sta rubando nuove fette di mercato. Certo le supersportive hanno ancora il loro fascino, ma proibitivo. Le loro prestazioni eccessive le relegano come bestie feroci nelle loro riserve naturali: i circuiti.
Ma le nuove ribelli non cercano cavallerie a tripla cifra. Ammiccano al fuoristrada, ma preferiscono l’asfalto. In un mondo in cui questo nuovo statement vuole regnare sovrano,D&G Motorsport non ci sta.
Da oltre 25 anni Oscar, Store Manager della concessionaria Yamaha D&G con sede a Rimini in viale Losanna 73, apporta idee di prototipi su due ruote ancor prima che il fenomeno special esplodesse qui in Italia.
E dopo la Nove, su base XSR 900, la D&G Motorsport con Oscar ci propone una moto in grado di farci tornare prepotentemente nel bel mezzo degli anni 80, le Endurone mono, uno zaino in spalla pronti per rivedere il mare, ma con in testa il sogno del deserto, dei rally e della appena nata Dakar.
Perché Yamaha Sette questo fa: portarci in un viaggio nel tempo, quando ancora le mono dual bikes la facevano da padrona nei sogni dei ragazzi. Moto con cui potevi permetterti di macinare chilometri tanto su asfalto tanto in fuoristrada. Pochi fronzoli, tanta sostanza.
Yamaha Sette è così. Con il suo serbatoio grande e squadrato che rapisce l’immaginazione, i tasselli che gridano libertà, ancor di più oggi, costretti a casa.
E allora chiudi gli occhi: senti già il sole bruciare gli zigomi e le guance. L’odore di polvere e di sabbia riempie l’aria. Sfiori lo start e lei si anima di vita propria.
Ma cambia nella voce. La ricordavi monocilindrica la XT Tenerè. Ma risponde come una bicilindrica.
Perché Yamaha Sette nasce come esercizio stilistico per il progetto “Back to the Dirt” a The Reunion 2019 di Yamaha: un contest dove i migliori preparatori al mondo si sono sfidati con proposte creative basate sulla Sport Heritage XSR 700.
Oscar immagina, crea ed esagera fino a portare alla luce la degna erede della Tenerè. Perché lei, la Sette, in fuoristrada ci va davvero. Non scimmiotta, fa. Grazie al peso contenuto e al moderno bicilindrico da 75 cv, è in grado di regalare soddisfazioni anche in off-road.
La Sette non è un però un mero esercizio stilistico, dove per crearla è necessario “tagliare” il telaio o i vari attacchi. Tutte le modifiche apportate alla XSR 700 sono infatti reversibili: significa poter riportare la Sette, in qualunque momento al suo stato originale, poiché i pezzi ideati da Oscar sono tutti plug&play. Smonti, rimonti e giochi.
Che al giorno d’oggi significa avere due moto in una: dalla seducente Sport Heritage XSR 700 alla Dakariana Sette è un attimo.
Mica male eh..!?