Yamaha R1 GYRT
La moto super esclusiva disponibile in soli 20 esemplari!
Yamaha R1 GYRT – Prendete una delle migliori sportive degli ultimi anni. O meglio, prendete la nuova R1. Fatto? Bene.
Ora datela in mano ai tecnici della GYRT, praticamente la divisione da guerra della casa di Iwata.
Dopo una sapiente cura dimagrante e di potenziamento di qualunque area della moto, dalla ciclistica al motore passando per la stratosferica carenatura in carbonio, vi consegneranno un razzo terra-terra pronto per testare le qualità di resistenza dell’asfalto del primo circuito che incontrerete.
La nuovissima R1 GYRT, prodotto in limitatissimo numero di 20 esemplari al mondo, è quanto di più vicino ad una moto da gran premio si possa trovare in commercio. Proprio per questa sua estrema somiglianza ad una moto da corsa, i tecnici Yamaha hanno praticamente tolto tutto quello che di superfluo hanno trovato: via targa, porta targa, cavi elettrici, luci, specchietti.
Poi di quello che era rimasto hanno tolto ancora qualcosina: via forcella e mon, ora le 20 unità sfoggiano il non plus ultra di casa Ohlins. La nuovissima FGRT 219 sostuitirà la forcella standard mentre il mono cederà il posto al TTX36 GP, prelevato direttamente dal reparto corse.
Nuova ECU, quick shifter, impianto Akrapovic completo e componenti racing vari per rendere unica questa belva assetata di velocità.
Vendute alla modica cifra di 39950€, risulterebbero più care rispetto alla R1M, punta di diamante Yamaha, di solo 15000€, una cifra onesta rispetto a quanto offre. La qualità profusa nella creazione di queste moto da corsa la si risconta nella consegna dei singoli esemplari pre-rodati, con il motore collaudato e pronto per essere sparato oltre i 13500 giri consentiti.
La livrea, così evocativa, farà tornare indietro nel tempo i più nostalgici a 20 anni fa. E’ infatti la medesima che il Factory Team Yamaha utilizzò sulla prima R1 da corsa. Il bianco perla della carena si sposa coi dettagli rossi cremesi creando un magnifico contrasto con i particolari a vista in carbonio .
La Yamaha R1 GYRT, dove l’acronimo sta per Genuine Yamaha Racing Technology, ha così tante affinità con le moto da corsa, in particolare con le R1 vittoriose alla prestigiosa 8 Ore di Suzuka, che inevitabilmente, le è preclusa la libera circolazione su strada.
Yamaha mette inoltre a disposizione dei futuri prprietari lo Yamaha Racing Experience: un appuntamento in cui i tecnici Yamaha setteranno la moto su specifiche del pilot, nonché sveleranno alcuni segreti per rendere ancora più performante la GYRT.
Perché solo 20 esemplari? Potreste chiedervi. Per celebrare i 20 anni dal suo debutto agonistico, un esemplare per ogni anno di attività. Cento di questi giorni R1!