Starbucks Tokyo: il più grande del mondo
La quinta bandiera del gigante del caffè
Un omaggio alla fioritura dei ciliegi nel quartiere di Nakamegur
Starbucks Tokyo – Un gioiello di design che fonde soluzioni moderne e tecniche di lavorazione giapponesi tradizionali.
Dopo Seattle, New York, Shanghai e Milano, Starbucks apre le porte anche a Tokyo e in questo caso lo fa senza badare a spese!
Pareti di vetro con vista sui ciliegi e sul fiume del quartiere di Nakameguro, soffitti in legno ispirati all’arte degli origami, una botte di rame (dove i chicchi riposano dopo la tostatura) che si innalza per tutti e quattro i piani dell’edificio toccando i 17 metri di altezza, decorata con centinaia di fiori di ciliegio metallici fatti a mano.
I 2970 metri quadrati della caffetteria sono ad opera dell’architetto giapponese Kengo Kuma che, dalle vetrate, lascia ai clienti la possibilità di ammirare la natura circostante, mentre impreziosisce gli interni con cascate di fiori e petali di rame che scendono dal soffitto.
A regime, la torrefazione della Roastery preparerà per il mercato giapponese 680 tonnellate di caffè all’anno. Oltre alla vasta scelta di caffè della casa, fra miscele e ricette classiche e altre create appositamente, i clienti avranno a disposizione la più vasta sala da tè della catena, un cocktail bar, uno spazio per eventi e incontri e la panetteria italiana Princi che sforna pizze, focacce e cornetti freschi.
La principale novità però, si chiama Amu Inspiration Lounge: uno dei quattro piani della caffetteria è stato infatti riservato a incontri speciali per la comunità (amu in giapponese significa cucito insieme), diventando a tutti gli effetti uno spazio di dibattito in cui saranno organizzate conferenze e presentazioni a tema sociale.
L’apertura della nuova Roastery giapponese segna l’approdo ufficiale nel Sol Levante del marchio italiano Princi, che conferma la partnership con i locali di livello premium targati Starbucks e porta a Tokyo la tradizione italiana.