Il Castello di Sammezzano, dimora di ispirazione moresca, venduto all’asta per 15,4 milioni di euro.
Un’altra bellezza non-più italiana. Il Castello di Sammezzano, locato a Leccio, nel comune di Reggello (FI) è stato venduto. L’acquirente è una società di Dubai, la Helitrope Limited, che se l’è aggiudicato per ben 15, 4 milioni di euro.
Il castello si trovava in stato di abbandono ormai da parecchi anni, e necessitava dunque di diversi investimenti per la ristrutturazione. Attualmente è ignoto il destino del Castello, non si conosce la risposta alla domanda “Cosa ne sarà?”.
Il Castello di Sammezzano non è un’attrattiva molto conosciuta, ma è sicuramente un luogo suggestivo e d’ispirazione. È immenso, coloratissimo, orientaleggiante. Presenta mosaici in ceramica, cupole, archi intrecciati. Insomma, è una vera e propria struttura architettonica, bellissima da visitare e un orgoglio per il nostro popolo. Appartiene storicamente alla famiglia Ximenes d’Aragona, e nella seconda metà del XIX secolo fu ricostruito sull’attuale onda stilistica orientalista. Il castello, inoltre, è circondato da un parco di 65 ettari.
Nonostante fosse in piano di farlo diventare una struttura turistico-ricettiva, quest’opzione non è mai stata veramente concretizzata. Il sindaco di Regello ha affermato che chiederà alla Società di Dubai di renderlo comunque efruibile al pubblico, ovvero di farne una vera e propria attrattiva turistica.
Del resto il Castello di Sammezzano è stato votato come Luogo del Cuore 2016 da oltre 50 milioni di persone partecipanti al censimento Fai. Sono in molti a manifestare la necessità di rendere il castello una nuova realtà, di dargli l’onore e la dignità che un’eccellenza architettonica si merita. Il presidente del comitato Save Sammezzano, Massimo Sottani, auspica una ripresa e un’azione di bonifica da parte di coloro che hanno ritenuto l’opera degna di un così cospicuo investimento.