Fia Formula 2 Barcellona. Vittoria per l’inglese Jack Aitken
Sale sul gradino più alto del podio dopo il secondo posto conquistato nel Gran Premio dell’Azerbaijan.
Il pilota dell’ART Grand Prix è stato perfetto sin dalla partenza. Partito dalla terza posizione, è scattato davanti a Sette Camara e Markelov.
Una volta al comando ha mantenuto la pole con un vantaggio di undici secondi. La sua fuga però è durata fino al quinto giro quando, per un contatto tra Fukuzumi e Makino, la direzione gara ha chiamato in pista la Safety Car accorpando il gruppo ed annullando così le distanze.
A gara ripresa, Aitken ha sbagliato completamente la traiettoria in curva 5 ha consentito ad Albon e Norris di avvicinarsi in maniera considerevole. Ma il pilota inglese, senza farsi troppo condizionare dall’errore ha subito ripreso a pestare sull’acceleratore creando nuovamente distanza sui due piloti di DAMS e Carlin.
Al tredicesimo giro entra in funzione la Virtual Safety Car a seguito della vettura di Sette Camara rimasta ferma per problemi tecnici. Lo stesso al ventitreesimo giro per consentire ai commissari di rimuovere i detriti lasciati dopo una foratura all’anteriore sinistra dalla vettura del pilota di MP Motorsport Ralph Boschung.
Aitken mantiene il vantaggio su Albon tagliando così il traguardo ed aggiudicandosi il primo successo nella serie alla sesta corsa disputata in F2.
Fia Formula 2 Barcellona: gli avversari
Buona la prestazione di Alexander Albon che ha corso in maniera intelligente. Ha fatto un uso parsimonioso delle gomme senza commettere lo stesso errore visto nella Feature Race. Bravo inoltre a resistere alla costante pressione di Norris, anche se gli utilizzi della Virtual Safety Car hanno palesemente penalizzato il leader del campionato. Il pilota di Bristol è riuscito comunque a concludere la gara al terzo posto. Con questo risultato ha mantenuto le distanze da George Russell protagonista di una buona gara.
L’inglese è partito dall’ottava posizione retrocedendo poi in decima ma è riuscito a risalire sino al quarto posto. Ha concluso infatti davanti a Luca Ghiotto, quinto, dopo un duello con Sean Galeal nelle battute finali della Sprint Race.
L’italiano della Campos è stato protagonista di un weekend comunque positivo. Dietro di lui un’altrettanta buona prestazione del pilota di Pertamina Prema Theodore Racing, Sean Gelael.
Il pilota indonesiano è stato molto bravo nel risalire dalla quindicesima posizione. Ha riscattato così sia la delusione di Gara 1, quando è stato buttato fuori pista da una manovra sconsiderata di Deletraz, che l’amaro in bocca del team italiano per il ritiro in Gara 2 di De Vries.
Antonio Fuoco e Nicholas Latifi hanno chiuso rispettivamente in settima ed ottava posizione. Il canadese in difficoltà a gestire sul finale la pressione di un Markelov protagonista di una gara al di sotto delle sue possibilità.
Classifica cortissima dopo la terza gara stagionale. Norris al comando con 80 punti. Albon e Russell lo inseguono rispettivamente a quota 63 e 62 punti.
Prossimo appuntamento fra dieci giorni a Monaco con il Gran Premio di Montecarlo.
Raffaella Kay