Per “non offendere nessuno” Miuccia Prada presenta la Collezione Cruise, ovvero quella che rispetta tutte le culture del mondo.
Miuccia Prada presenta la Collezione Cruise per non destare scalpore nelle altre culture. Si tratta di una scelta dettata dalla necessità di sensibilità e di rispetto nei confronti di quei popoli che non vedono la moda dal punto di vista “italiano”.
Se un tempo gli stilisti potevano fare e comunicare ciò che volevano, oggi non possono più. Ci troviamo in un mondo ampiamente connesso, in cui tutti i popoli ed etnie vivono a stretto contatto, soprattutto mediaticamente. Ogni oggetto, informazione o altro è visibile da chiunque in qualunque zona del pianeta. Questo rende inevitabile il bisogno di tatto e delicatezza, anche nella moda. Ad esempio, è necessario il rispetto verso quei popoli che non accettano la nudità. Se da noi è ormai appurata, nel resto della Terra non lo è ovunque. Gli stilisti oramai non si rivolgono più ad un unica classe di popolazione, o ad un’unica cultura.
La Collezione Cruise di Prada è quindi composta da giubboni sportivi, abiti plissettati ma mai trasparenti, con delle fasce nere all’altezza del seno e delle sottogonne altrettanto nere. Queste ricordano le fasce usate per censurare le nudità corporee.
Sono inclusi anche abiti color pastello, blouson sportivi, cappotti bordati di piume, pullover e gonne tecniche con accessori liberty. Ci sono inoltre calzini tecnici indossati con sandali argentati.
Nonostante tutto, la Collezione Cruise rimane comunque elegante, eterea, in perfetta linea con lo stile Prada.
Ne risulta una donna non forzatamente pudica. Una donna elegante e, soprattutto, moderna. La collezione si ispira alla tecnica e all’architettura circostante. Viene presentato un nuovo modello di sensualità, non necessariamente connesso all’idea della nudità e dell’esposizione della pelle.
La Collezione Cruise è stata presentata in un luogo suggestivo, ovvero l’Osservatorio. Si trova nel vero cuore di Milano, proprio affacciato alla Galleria Vittorio Emanuele.