Considerate tra le più belle al mondo, le lampade Tiffany possiedono una lunga storia e tradizione.
Le Lampade Tiffany sono prodotti artigianali conosciuti in tutto il mondo. Il loro punto di forza nella riconoscibilità è lo stile Art Nouveau a cui sono ispirate. Sono infatti composte da un paralume coloratissimo e da un corpo solitamente bronzeo.
Il paralume è assemblato minuziosamente a mano, a partire da piccoli pezzetti di vetro colorati. La scelta del vetro opalescente e di alta qualità rende queste lampade migliori rispetto a tutte quelle che si possono trovare sul mercato. Producono infatti una luce calda e sfumata in tutti i colori del loro paralume. Inoltre, l’artigianalità è garantita da un certificato allegato a ciascuna lampada.
L’ideazione e la realizzazione dei primi esemplari è opera di Luis Comfort Tiffany, un artista gioielliere statunitense. La prima lampada è stata realizzata nel 1895 e la produzione va avanti ancora oggi, con più di 120 anni di storia. Nel frattempo sono state proposte diverse fogge e diverse soluzioni di colori. Sono stati proposti anche diversi stili, in modo tale da permettere ai clienti di abbinarle a qualsiasi tipo di arredamento.
Nel 1997, una delle lampade Tiffany diventa famosa come “la lampada più costosa al mondo”. Si tratta della Lotus, composta dal corpo di bronzo e dal paralume a mosaico colorato. È stata venduta al Christie’s, la più grande casa d’aste al mondo, per 2,8 milioni di dollari.
La “Lotus” di cui parlo è un esemplare del 1906. È composta da un mosaico in vetro legato a stagno. I giochi cromatici della lampada sono creati a partire dagli otto fiori di loto che si intersecano e si sovrappongono sul paralume.
Come la Lotus, ci sono tante altre Tiffany dal valore prezioso, in quanto a materia prima utilizzata, costo della manodopera ed età. Ancora oggi, queste lampade vengono prodotte manualmente da artigiani di tutto il mondo.