Consigli per una abbronzatura in salute
L’estate è alle porte: quali accorgimenti occorre prendere per avere una bella abbronzatura e non rischiare di danneggiare la nostra pelle?
La prima regola è proteggersi dalle radiazioni solari; esse rappresentano un pericolo per scottature, eritemi, macchie e tumori tra i quali il melanoma. Bisogna tenere conto infatti che l’abbronzatura non è un meccanismo ideato dalla natura a scopo estetico, ma bensì un mezzo di difesa che la nostra pelle mette in atto. I melanociti, cellule situate nell’epidermide, producono infatti la melanina, un pigmento scuro che fa da scudo alle radiazioni, bloccandole e assorbendole.
L’alimentazione, in tutto questo, può esserci d’aiuto?
Assolutamente si; mangiare cibi giusti contribuisce a proteggere la pelle dal sole e a donare un’abbronzatura più duratura e naturale. Una sostanza per eccellenza è il beta carotene (provitamina A) che troviamo nelle carote: antiossidante, assorbe le radiazioni solari, contrasta l’effetto dei radicali liberi. Consiglio 2-3 carote al giorno come fuoripasto da iniziare tra fine marzo ed inizio aprile.
Un’altra sostanza, che troviamo in frutta e verdura, è la Vitamina C: non si accumula nell’organismo poiché smaltita con le urine. Rinforza il nostro sistema immunitario ed è un ottimo antiossidante. Il licopene, presente nel pomodoro, papaya, pompelmo rosa e rosso, esercita un’azione protettiva dai danni foto-ossidativi innescati dalle radiazioni.
Non dimentichiamoci le creme solari; quelle riconosciute come “sicure ed efficaci” secondo le normative europee devono contenere sostanze che permettano un buon rapporto di protezione UVA/UVB dove la protezione UVA dovrebbe corrispondere ad 1/3della protezione UVB dichiarata. Attenzione! Come tutti i cosmetici anche le creme solari possono scatenare reazioni allergiche. Ascoltate il Vostro Corpo.
Dott.ssa Barbara Cosimetti
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