Grand Canyon Skywalk: il ponte in cristallo sul Grand Canyon
Sicuramente tutti saprete che nell’Arizona settentrionale esiste una gola naturale scavata dal fiume Colorado, il suo nome è Grand Canyon e con i suoi 1200 metri di profondità regala al visitatore uno dei paesaggi ambientali più affascinanti del mondo, ma forse non tutti conoscono il Grand Canyon Skywalk, un nuovo modo, decisamente particolare e strabiliante, di visitare questo meraviglioso abisso naturale. Di cosa parliamo? Di una piattaforma a ferro di cavallo, sospesa sul versante ovest della gola: dal Grand Canyon Skywalk i turisti possono ammirare il panorama, sedersi sull’orlo dell’abisso e perché no, anche sdraiarcisi sopra.
Tra le caratteristiche più importanti e più suggestive del Grand Canyon Skywalk vi è sicuramente la sua sporgenza che sospende la passerella ad un’altezza di oltre 360 metri. Non passa di certo inosservata poi, la trasparenza della sua struttura grazie alla quale si avrà la sensazione di camminare o meglio, volare, in mezzo all’aria pura del Grand Canyon. E per ultimo, ma non per importanza, il panorama, uno spettacolo che siamo certi non dimenticherete facilmente.
Ma veniamo ora all’aspetto pratico. Come salire sulla piattaforma, vi chiederete? Per chi volesse avventurarsi solo soletto in questo percorso mozzafiato la direzione da prendere è il versante ovest del Grand Canyon (West Rim). Il Grand Canyon Skywalk si trova in un’area turistica chiamata Grand Canyon West. Si accede pagando il biglietto d’ingresso e l’entrata permette di godere di varie attrazioni, tra cui escursioni e punti panoramici, nonché qualche esibizione folcloristica nativa. E in risposta a coloro che storcono il naso per paura di una deturpazione del paesaggio, beh rassegnatevi! A commissionare il del Grand Canyon Skywalk è stata la tribù degli Indiani Hualapai, che vi ha intravisto l’opportunità di risolvere numerosi problemi per la popolazione.