Apollo Arrow al Salone di Ginevra 2016

Apollo Arrow al Salone di Ginevra 2016 supercar artigianale da corsa erede della Gumpert Apollo

Sulle ceneri di Gumpert, piccola casa automobilistica tedesca di Altenburg nota per aver lanciato nel 2005 la Apollo, una supercar artigianale da corsa, rilevata da una società di Hong Kong dopo il fallimento del 2013, è risorta la Apollo Automobil che al Salone dell’Auto di Ginevra 2016 ha presentato la Apollo Arrow, vettura sportiva completamente nuova e la Apollo N, modello parzialmente rinnovato. Lo stile dell’Apollo Arrow differisce completamente dai modelli precedenti: le linee sono infatti più diritte e spigolose e rievocano quelle di un caccia F22 Raptor con le portiere ad apertura verso l’alto, le ampie prese d’aria sulle fiancate e l’alettone posteriore stile racing, mentre largo uso di fibra di carbonio e materiali compositi è stato fatto sia per il telaio che per la carrozzeria, con la vettura che registra un peso a vuoto inferiore a 1.300 chili.

L’Apollo Arrow è spinta da un propulsore derivato da un motore potenziato V8 Audi di 4.000 cc che, grazie a due turbocompressori, nuovi intercooler e un sistema di scarico ridisegnato, è in grado di erogare 1.000 CV e 1.000 Nm di coppia massima, valori che consentono alla vettura di accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 2,9 secondi, da 0 a 200 in 8,8 e di raggiungere una velocità massima di 360 km/h.

Tra le caratteristiche tecniche da segnalare, le sospensioni a doppio quadrilatero alto,l’assetto regolabile in funzione del tipo di percorso, con una altezza da terra anch’essa regolabile tra i 40 e i 120 mm, il differenziale a slittamento limitato Torsen, il cambio sequenziale a 7 rapporti che può essere abbinato al launch control per partenze rapide, l’impianto frenante realizzato con materiali compositi, la presenza dei sistemi di controllo elettronico della stabilità ESP e l’ABS di Bosh, i pneumatici da corsa montati su cerchi in lega leggera da 20 pollici all’anteriore e da 21″ al posteriore. Apollo Automobil ha confermato l’intenzione di produrre un lotto da 100 esemplari di Apollo Arrow anche se il prezzo e la data di disponibilità alla vendita non sono ancora stati dichiarati.