Barbados: la perla delle piccole Antille celebra il 50° anniversario d’indipendenza
Se state cercando un’isola caraibica che vi possa offrire acque cristalline, sport acquatici, divertimento e vita notturna, Barbados è la meta ideale per voi: con una superficie di 430 km² è l’isola più orientale delle piccole Antille e racchiude in sé elementi familiari ai turisti europei e tocchi esotici dal sapore locale.
Furono i marinai portoghesi nel 1500 a dare il nome di Los Barbados all’isola pressoché disabitata che restò tale fino al 1627 quando arrivarono i primi coloni inglesi: questi la dominarono fino al 1966 quando Barbados si staccò dall’impero Britannico pur rimanendo nel Commonwealth.
Proprio in questi giorni in tutta l’isola si festeggia il 50° anniversario d’Indipendenza e il Barbados Tourism Marketing ha lanciato la promozione Brilliant Barbados 50, che prevede uno sconto del 50% sul soggiorno in numerosi hotel e appartamenti aderenti all’iniziativa.
Barbados è circondata dalla barriera corallina con magnifici fondali che formano una serie di terrazze a ovest che si trasformano in pendii a est con la costa nord frastagliata da scogliere che si scontrano con l’incessante frangere delle onde.
La costa occidentale, chiamata Platinum Coast, è ideale per le famiglie o per una vacanza romantica poiché offre acque chiare e tranquille che lambiscono dolcemente le spiagge dalla sabbia bianca. La costa sud con sabbie pulitissime e acque protette dalla barriera corallina, offre scenari ideali per attività come nuoto, snorkeling e windsurf e seduce le coppie con affascinanti scogliere a strapiombo e una meravigliosa sabbia rosa. Lungo la costa orientale impressionanti sculture coralline, erose dagli alisei provenienti dall’Atlantico e dalle onde, abbelliscono un’area da sempre considerata come uno dei migliori luoghi al mondo in cui fare surf.
Un clima favorevole, lievi brezze e alcuni tra i migliori campi di golf al mondo, elegantemente progettati, sapientemente curati e incorniciati dai meravigliosi scenari naturali dell’isola, rendono Barbados il paradiso dei golfisti.
La parte interna dell’isola offre invece un’ampia varietà di flora e fauna tropicale con più di 700 specie di piante e innumerevoli ecosistemi: la maggior concentrazione di piante si trova al Turner’s Hall Wood a St. Andrews dove troviamo l’Andromeda Botanical Garden che offre la più grande collezione di piante tropicali.
La Chancery Lane Swamp ospita uccelli marini migratori e vi nidificano pellicani, aironi blu e fregate. La Barbados Wildlife Reserve, vicino al Farley Hill National Park, offre ai visitatori la rara opportunità di osservare da vicino gli animali nel loro habitat naturale, tra cui le celebri green monkeys, le scimmie verdi di Barbados.
Ma oltre alle bellezze naturali c’è molto da scoprire su quest’isola caraibica che con le sue radici inglesi, africane e indo-occidentali, è un interessante mosaico di culture e tradizioni che nel tempo hanno dato vita a quell’identità visbile nel suo patrimonio storico, culinario e artistico.
