VLF Force 1 debutto al Salone di Detroit 2016
La vettura realizzata sulla base della VL Automotive disegnata nel 2013 da Bob Lutz e dall’imprenditore Gilbert Villarreal, è stata infatti accompagnata nella sua presentazione dalla notizia di una causa intentata per danni dallo stesso Fisker alla Aston Martin che, secondo quanto riportato da MotorAuthority, avrebbe cercato di impedire alla VLF di presentare la vettura, ritenuta troppo simile alla DB 10 che compare nell’ultimo film dell’agente 007.
La nuova VLF Force 1, prende il nome dell’aereo presidenziale degli USA Air Force 1 e si presenta con buone prospettive dato che entra in una nicchia di mercato che attira un gran numero di appassionati americani andando a competere con altre GT Made in Usa, come Corvette e Viper nelle versioni ‘street racer‘, vetture che possono sia circolare su strada che competere nelle gare di accelerazione.
Le prestazioni VLF Force 1 sembrano orientate fortemente verso quest’ultimo obiettivo: la vettura è spinta infatti da un’evoluzione del motore V10 che equipaggia la Viper, abbinato ad un cambio a 6 rapporti manuale e potenziato a 745 cavalli, in grado di spingere la vettura da 0 a 100 km/ in 3 secondi, di farle percorrere il quarto di miglio con partenza da fermo in 10,97 secondi con una velocità di uscita di 220,29 km/h e di farle raggiungere una velocità massima di 350 km/h.
Due posti e con una carrozzeria realizzata in pannelli di fibra di carbonio, per contenere il peso che ammonta a 1.538 kg, la VLF Force 1 dispone di cerchi in lega da 21 pollici che montano pneumatici Pirelli PZero e di sospensioni attive a controllo elettronico.
VLF Automotive ha annunciato che la VLF Force 1 verrà prodotta in una serie limitata a soli 50 esemplari a Auburn Hills e che sarà disponibile solo sul mercato americano ad un prezzo di circa 250.000 euro.