Hotel Atlantis Dubai: il mito di Atlantide riemerge a The Palm Jumeirah Island
Dal giorno dell’apertura avvenuta nel 2008, l’Hotel Atlantis Dubai ha ridefinito il concetto di turismo nell’emirato arabo di Dubai.
Immersa in un giardino tropicale, Atlantis sorge all’apice del The Palm Jumeirah, la più grande isola artificiale del mondo a forma di palma composta da un tronco lungo 2 km che la congiunge alla terraferma e da 17 rami lungo i quali sorgono ville lussuose e giardini.
Hotel Atlantis Dubai è composto da due torri collegate da un enorme arco moresco nelle quali si trovano 1.539 camere caratterizzate dal lusso allo stato puro caratterizzate da un design elegante, sobrio e confortevole, con i toni morbidi della terra, in deciso contrasto con lo stile esuberante degli spazi comuni.
Affacciato sul Golfo Arabico, Hotel Atlantis Dubai è un tributo al mare che lo circonda, interpretato attraverso lo stupefacente mito della perduta Atlantide, dove la fantasia è protagonista assoluta.
Per rendersene conto basta varcare la soglia della grandiosa hall al centro della quale troneggia una scultura alta 10 m composta da ben 3.000 segmenti di vetro soffiato di vari colori, simili ai delicati tentacoli degli anemoni di mare.
Ciò che affascina all’Hotel Atlantis Dubai, è l’immensa Ambassador Lagoon, probabilmente il più grande acquario del mondo che appare come per incanto al termine di un corridoio che si espande verso una gigantesca vasca contenente oltre 11 milioni di litri di acqua di mare, nella quale vivono 65.000 animali marini di 250 specie diverse, tutti ammirabili dalle parete a vetri delle due stupefacenti Lost Chamber Suite.
Sono più di 42 milioni i litri di acqua di mare che scorrono attraverso le lagune e le piscine dell’Hotel Atlantis Dubai: ricavata dal Golfo Arabico, l’acqua è incanalata verso un serbatoio di circa 4 milioni di litri, filtrata e pulita con l’ozono prima di essere immessa negli ambienti marini del resort.