L’intervista a Nicoletta Spagnoli, evento moda e Baci Perugina presso atelier Luisa Spagnoli a Roma.
Luisa Spagnoli, marchio conosciuto e amato in tutto il mondo, festeggia Luisa una donna forte coraggiosa nata nei primi del 900, che ha fondato due aziende, la Maison di moda donna, che da lei ha preso il nome e i Baci Perugina. Un evento a Roma il 12 novembre 2015 si è svolto nel negozio di Via del Babbuino, per ricordarla, per ammirare la nuova collezione fall/winter 2015/16 e per assaggiare i tanto da lei amati Baci Perugina. A Nicoletta Spagnoli, manager di successo, erede del marchio chiediamo:
Cioccolato e moda come nasce questo connubio? Noi oggi celebriamo Luisa Spagnoli, la fondatrice di due aziende, una grande donna nata nei primi del novecento, un periodo in cui le donne venivano messe ai margini della società, non votavano, non lavoravano. Lei era una donna libera che con forza e determinazione ha seguito le sue ambizioni e desideri.
Oggi per lei Nicoletta Spagnoli, è difficile essere una donna di successo? Ai tempi della mia bisnonna è stata più dura credo, oggi è difficile fare moda e fare impresa sia per un uomo che per una donna.
Quali sono i mercati in difficoltà in questo momento? L’Italia con 152 negozi Luisa Spagnoli, sta rispondendo bene alla crisi, all’estero c’è il rischio paese, per cui il mercato russo che negli anni passati ci ha dato tante soddisfazioni, in questo momento di sanzioni, ci penalizza un po’.
In quali nuove aree commerciali vi state affacciando? A marzo apriremo a Palo Alto (USA) allo Stanford Shopping Center, al Dubai Moll (Emirati Arabi), e in Cina, e stiamo cercando un negozio a Londra che sarà direttamente gestito da noi.
Qui presentato grazie ad un maestro cioccolataio della Perugina che sta preparando per tutti gli ospiti di oggi un omaggio speciale, un Bacio fondente? Abbiamo voluto ricordare con questo evento due idee della mia bisnonna Luisa Spagnoli, la moda e il cioccolato, due passioni che nonostante il passare del tempo, rappresentano un punto fermo dell’ eccellenza italiana.
A destra Antonietta Di Vizia, a sinistra Sylvia Irrazabal addetta culturale Ambasciata Uruguay