Mauritius: un buon motivo per partire.
Meta turistica in costante crescita per affluenza, Mauritius promette ottimi risultati anche per il 2016.
E’ difficile racchiudere i mille volti di quest’isola affascinante solamente nello stereotipo del paradiso esotico. Nel caso di Mauritius, infatti, parlare di varietà dell’offerta non è un semplice luogo comune, ma la realtà, è una realtà che non si trova in nessun’altra isola dell’Oceano Indiano.
Mauritius_Balaclava
Mauritius ha un’anima che ti conquista un po’ alla volta, e ti lascia dentro la voglia di tornare per approfondire, o scoprire, la molteplicità dei suoi volti, dei suoi paesaggi, delle sue culture e delle sue religioni.
In realtà l’isola è una sola, ma offre al viaggiatore una tale ricchezza di paesaggi e di situazioni da far credere di avere visitato più isole in una sola volta.
La sua cultura multirazziale, col mix unico di etnie che convivono pacificamente, la cucina ricca e speziata che trae origine dalle diverse radici (francese, inglese, cinese, indiana), la varietà dei paesaggi, difficilmente riscontrabile in territori di così piccola dimensione, e la scelta pressoché infinita di attività – che vanno dallo sport al benessere a cinque stelle, dall’ecologia alla cultura – sono solo alcune delle ragioni che fanno di Mauritius una destinazione vincente.
mauritius_terrace
Le altre motivazioni sono la sicurezza e la stabilità economica e politica di Mauritius, l’accessibilità (con voli diretti da Milano con Air Mauritius e da Roma e Milano con Eurofly) e la minima differenza di fuso orario (due ore in più rispetto all’Italia). Non è difficile capire il perché di questo successo: la popolazione è cordiale e accogliente, le occasioni di shopping molteplici e interessanti, i festival colorati e suggestivi…
Alberi di Flamboyant
La sua proverbiale ospitalità nelle isole Mauritius poi, si declina in tutte le forme, con prevalenza di alberghi di lusso perfettamente inseriti nell’ambiente che hanno saputo coniugare la bellezza e il comfort della struttura con un’art de vivre tipicamente mauriziana.
A cura di Maria Lucia Bitetto