Andrea Febbraio, un genio virale della comunicazione web.
Simpatico, magro, rasato ma dall’aspetto very Cool, Andrea Febbraio il genio della comunicazione virale, affabula gli studenti dei suoi corsi con un sorriso sereno e un linguaggio immediato in una sorta di slang italian-british. Laureato in economia, Febbraio ha iniziato la sua carriera lavorando alla piattaforma internet e per le agenzie di comunicazione digitali durante il boom delle dot-com nel 1990.
Andrea Febbraio è stato fondatore ed AD di Promodigital, società che è stata la prima buzz marketing piattaforma in Italia . Il nostro genio virale è anche il co-fondatore di Ebuzzing (oggi “Teads”), una società di video Adtech che ha lanciato nel 2010. La società di video advertising per le aziende ed è accreditata come creatrice di “Video outStream”, ha registrato un fatturato di 67,5 milioni dollari nel 2013. I contenuti cosi creati sono stati distribuiti attraverso 20.000 siti di media, siti web, social media e applicazioni mobili. Febbraio è rimasto con l’azienda come il vice presidente delle vendite fino al 2014 quando il fatturato della società ha superato 100 milioni di dollari.
Andrea Febbraio, dalla laurea in economia al lavoro all’estero, come sei arrivato ad affermare la tua professionalità a livello internazionale?
Uno spirito nomade è un po’ in famiglia: mia mamma è nata ad Adis Abeba in Etiopia, mia zia paterna ha vissuto per oltre 40 anni negli USA a NYC e mio fratello ha vissuto per più di 20 anni in Cina. Mi è sembrato naturale perfezionarmi nel marketing in USA dopo la laurea, ho pensato fosse un po’ come imparare il kung- fu da Bruce Lee in Cina.
Quanto è stato difficile imporsi nel mercato globalizzato?
L’incontro che mi ha cambiato la vita è stato quello con le persone che sono diventate poi i miei soci nel 2010. Sono tutti Francesi e nel settore internet in Europa la Francia è come la “Champions League” per il Calcio. E’ stato come giocare nel Barcellona di Messi. Li c’è una mentalità globale e sin da subito abbiamo progettato la società per essere attiva in tutto il Mondo in soli quattro anni abbiamo aperto 25 uffici in 18 nazioni diverse. Non è però da tutti perché significa letteralmente “vivere” in aereo, lo scorso hanno ho trascorso 206 giorni in viaggio. Oggi sono partner in un fondo di venture capital a Londra credo che i viaggi non siano ancora finiti.
Andrea Febbraio, quali sono le regole della comunicazione virale?
Innanzitutto tenere presente il nostro motto: Content is King, Distribution is Queen. Anche un contenuto che “spacca” senza una strategia di distribuzione non ha nessuna chances di diventare virale. Facebook da solo genera 4 miliardi di visualizzazioni al giorno per i video che vengono postati li. Un incredibile base di lancio ma, certo poi c’è bisogno della creatività. Noi abbiamo stilato i 10 comandamenti per un video perfetto. Vi svelo solo il primo: Tell a Great Story.
Andrea Febbraio cosa fa di un video, un video virale?
Un mix di fattori al 50% la creatività del contenuto e per il rimanente 50% una sapiente strategia di “seeding” cioè di semina dello stesso nei giusti social network (Youtube, Facebook, Vine, Snapchat, Twitter).
Due libri all’attivo, che pubblicazioni sono e che periodo raccontano?
Ognuno dei miei libri racconta l’idea alla base delle aziende che ho creato. Il scritto nel 2008 racconta l’esplosione del fenomeno dei blogger e come scatenare il passaparola online sfruttando i social media. Il secondo scritto nel 2013 racconta l’esplosione dei video virali ed i segreti per progettare una campagna di comunicazione video virale. Adesso ne sto scrivendo un terzo ma è una sorpresa!
Top Look Magazine, rivista cartacea, piattaforma online e social, in che modo un sito di informazione come il nostro, fa o può fare comunicazione virale caro Andrea Febbraio? Beh grazie ai contenuti che produce e soprattutto puntando sui video e sulle piattaforme per i giovanissimi. Sono loro il turbo della comunicazione virale basti pensare a Snapchat che sta dilagando. Un saluto a tutti gli amici e lettori di Top Look.. let’s rock!!!
