L’esperto Ducati Luca Ronchi di Nivola Style, ci svela “il meglio” della nuova Ducati Multistrada 1200.
Vi siete persi la presentazione ufficiale della nuova Ducati Multistrada 1200 2015? Non temete, perché oggi 04 maggio 2015 Luca Ronchi, esperto Ducati e responsabile alle vendite del concessionario Nivola Style di Rimini, ci illustrerà il meglio di questo gioiello della Casa di Borgo Panigale.
Parlando dell’estetica della nuova Ducati Multistrada 1200 , cosa è cambiato rispetto al modello precedente?
In sintesi: fari anteriori più sottili, il suo “becco” con le prese d’aria è più voluminoso, gruppi ottici differenti che sulla versione S sono tutti a LED. Inoltre sono aumentate il numero delle parti verniciate della sue carene dove le viti, sono quasi completamente sparite, come per la carrozzeria di un auto.
Svelaci il suo motore della nuova Ducati Multistrada 1200.
Una bella notizia! La Multistrada 2015 ha più potenza con minori consumi. Il suo nuovo motore, il Testastretta DTV, (Desmodronic Variable Timing) ha un meccanismo idraulico controllato da una centralina che anticipa o ritarda la rotazione dei quattro assi a camme della distribuzione, variando l’angolo di incrocio tra le valvole. Conseguenza? Il motore varia il suo carattere! Potenza agli alti, e linearità ai bassi regimi, con 160 CV a 9.500 giri/min ed una coppia di 136 Nm a 7.500 giri/min. Un motore euro 4 che consente un abbattimento non solo delle emissioni nocive ma anche dei consumi pari ad un 8% in meno.
Sulla sua manutenzione della nuova Ducati Multistrada 1200, cosa ci puoi dire?
Manutenzione ordinaria, 15.000 km (o un anno); mentre per la registrazione delle valvole 30.000 km.
La potenza c’è! La sicurezza della nuova Ducati Multistrada 1200?
Ovviamente è proporzionale all’esuberanza del pilota. La nuova Multistrada fa la sua parte, mettendoci un impianto frenante ABS eccezionale con un’elettronica da superbike, costituito da una coppia di dischi anteriori da 320 mm e pinze radiali monoblocco Brembo. Invece la versione S, più cattiva, adotta le M50 con dischi da 330 mm.
Perché la nuova Ducati Multistrada 1200 viene definita, 4 moto in uno?
Per la presenza del Ride by Wire, un dispositivo elettronico che consente di utilizzare e far selezionare al pilota quattro diverse mappature del motore (sport, touring, urban, enduro) per regolare l’erogazione di potenza e l’intervento dell’ABS. In questa maniera il potenziale della moto potrà essere sfruttato pienamente in relazione al tipo di percorso o necessità di guida desiderate dal suo pilota. Il massimo sempre.
In sintesi la nuova Multistrada è sinonimo di “guida eccellente” a prescindere dal percorso scelto, lei c’è. Tutto il resto, è un dettaglio “umano”.
