Il talentuoso driver di Como, è il più giovane ad affermarsi nel monomarca Porsche.
Italia, terra di santi, poeti, navigatori ed oggi anche di piloti precoci.
La Carrera Cup Italia è approdata a Imola per il sesto appuntamento della stagione 2014, il penultimo in calendario.
Appuntamento determinante, visto che Matteo Cairoli, all’Enzo e Dino Ferrari si è laureato matematicamente campione.
Cinque vittorie, cinque giri veloci, tre pole position, undici podi in undici gare.
Questi sono i numeri con cui, quest’anno, il pilota supportato dal Team bolognese Antonelli Motorsport, ha dominato la stagione, portando a casa il titolo con ben tre gare di anticipo.
Con il secondo posto conquistato, oggi, in gara 1 a Imola e il relativo quarto dell’unico sfidante, Gian Luca Giraudi, Matteo si laurea campione.
Risultati che portano il pilota comasco a battere anche un altro record, quello della precocità.
Oltre ad essere il più giovane partecipante di sempre alla Carrera Cup Italia, diventa anche il più giovane vincitore del monomarca Porsche a livello mondiale.
Partito dalla pole position, Matteo ha già 10 metri di vantaggio sul gruppo inseguitore alla prima curva.
Sembra una gara già scritta, ma una sbavatura alla staccata della Rivazza lo fa scivolare in seconda posizione alle spalle di Postiglione che vincerà la gara.
Solo un piccolo imprevisto, visto che Matteo non perde la calma e riprende poco dopo il suo ritmo, mai impensierito da Liberati, giunto terzo al traguardo.
Matteo può festeggiare, ma con moderazione, dato che domani alle 12.10 è prevista gara 2 che chiude il weekend di Imola per l’appuntamento del monomarca Porsche, riservato alle 911 Carrera, in configurazione GT3 Cup.