Lamborghini Asterion: prima vettura a tecnologia ibrida plug-in della Casa del Toro
Concept carcon propulsione a tecnologia ibrida Plug-in, la Lamborghini Asterion racchiude in sé gli stilemi e le soluzioni ingegneristiche della Casa del Toro nonostante il design inedito, costruito intorno a una monoscocca in fibra di carbonio e dalle linee sensuali, ma al tempo stesso fedele alla filosofia del marchio.
La nuova vettura rappresenta una soluzione per ridurre le emissioni di CO2 utilizzando le tecnologie disponibili attualmente offrendo contemporaneamente guidabilità e reattività, maggiore potenza e una autonomia di ben 50 km in modalità puramente elettrica.
Il gruppo propulsivo della Lamborghini Asterion è composto da un motore, collocato longitudinalmente e in posizione centrale, 10 cilindri a V aspirato da 5.200 cc di cilindrata, in grado di erogare una potenza massima di 610 Cv e 560 Nm di coppia, abbinato a tre motori elettrici che garantiscono ulteriori 300 Cv.
La potenza totale in modalità ibrida è quindi di 910 CV (669 kW) e il tutto si traduce in una dinamica eccezionale: l’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in soli 3 secondi e la vettura è in grado di raggiungere una velocità massima di 320 km/h, o una velocità di 125 km/h spinta dai soli motori elettrici.
La Lamborghini Asterion LPI 910-4 riesce a districarsi agevolmente nella guida urbana semplicemente con la potenza derivante dal sistema elettrico, con un consumo di carburante di soli 4,12 l/100 km nel ciclo combinato e un valore di emissioni di CO2 di 98 g/km.
La trasmissione a sette rapporti e doppia frizione, è montata dietro il motore in una configurazione transaxle che si rivela fondamentale per l’architettura del veicolo: le batterie al litio sono infatti collocate lungo il tunnel centrale e questo permette un miglior bilanciamento della vettura.
L’architettura ibrida della Lamborghini Asterion vede un motore/generatore che funge anche da motorino d’avviamento affiancato al motore termico e 2 motori elettrici posizionati sull’asse anteriore dotati di una funzione di distribuzione della coppia (Torque Vectoring).
Questa configurazione permette due modalità di guida differenti: in modalità ibrida il motore termico abbinato alle tre unità elettriche garantisce una trazione integrale indipendentemente dallo stato di carica della batteria, mentre in modalità elettrica, la spinta è garantita solo dai due motori anteriori.