INFORMAZIONI MAGAZINE

ISCRIVITI
ALLA NOSTRA
NEWSLETTER

E ricevi in omaggio il nostro magazine sfogliabile

 

Tony Mantuano, lo chef italoamericano preferito da Obama

TOP LOOK intervista Tony Mantuano, lo chef preferito dal presidente Obama.

Tony Mantuano e il presidente degli Stati Uniti d'America ObamaE’ uno degli chef più celebri degli Stati Uniti.
Tony Mantuano grazie ai suoi piatti esclusivamente italiani, è riuscito a prender per la gola persino il presidente Obama e sua moglie Michelle tanto da spingere la coppia presidenziale a commissionare al noto chef italoamericano la preparazione del cenone di Capodanno del 2009.
E’ stato lo stesso Presidente degli Stati Uniti a dichiarare che Tony Mantuano fosse il suo cuoco preferito. Il suo ristorante “La Spiaggia” al 980 North Michigan Avenue di Chicago, uno dei più famosi della città, è considerato un vero e proprio tempio della cucina made in italy.
Un posto esclusivo con una splendida vista sul Lago Michigan nel quale assaporare le prelibatezze culinarie del Bel Paese. Piatti preparati accuratamente da Tony con prodotti e ingredienti made in italy, come il pesce del Mediterraneo o l’olio toscano.
E’ qui che le “celebrities” americane e non si rifugiano quando vogliono concedersi qualche peccato di gola assaporando piatti della cucina italiana semplici, ma raffinati. Qui proprio nel 2008 Barack Obama festeggiò insieme alla sua famiglia la vittoria elettorale verso la Casa Bianca. Ed è qui che la coppia presidenziale ama ancora festeggiare le ricorrenze più importanti come San Valentino e l’anniversario di nozze.
Tony Mantuano, veterano della cucina made in italy a Chicago, ha origini calabresi. I nonni infatti negli anni 20’’ emigrarono negli Usa da Rota Greca, un piccolo paese nel Cosentino. Cresciuto nella comunità italiana a Kenosha, a circa un’ora da Chicago, Tony ereditò la passione per il cibo proprio dalla nonna che aveva nella cittadina del Wiskonsin un piccolo negozio di specialità calabresi. Una passione quella per i fornelli maturata però solo durante gli anni del college, quando Tony capì che la strada giusta da seguire non fosse quella della musica ma quella della cucina. Iniziò così a lavorare come cuoco dapprima al Miliankee’s Nautucket Coste e 5 anni dopo al noto ristorante “Pronto” di Chicago. Fu in quel periodo che Tony Mantuano seppe da quella che sarebbe diventata anni dopo sua moglie, Cathy Roeske, che il famoso ristoratore Larry Levy era alla ricerca di uno chef per il ristorante “La Spiaggia”. Le straordinarie ricette dello chef italoamericano riuscirono a conquistare Levy, tanto da spingere il ristoratore a regalare a Tony e a Cathy un viaggio di un anno in Italia. Qui Tony ebbe l’opportunità di approfondire l’arte culinaria del Bel Paese lavorando in ristoranti come Del Pescatore a Canneto sull’Oglio, vicino Mantova. Già tra gli chef preferiti dall’ex Presidente Clinton e da Lady Diana, il gotha della cucina italiana a Chicago fu premiato per ben 4 anni consecutivi, dal 2002 al 2005, come Miglior Chef del Midwest dalla James Beard Fondation. Nel 2004 insieme a sua moglie Cathy, il famoso chef italoamericano ha scritto il libro “ The Spiaggia’s Cookbook”, nel quale svela segreti e ricette della sua arte culinaria. Il volume, vincitore nel 2004 del premio Beard Fondation come miglior libro di cucina, è stato scritto in occasione del ventesimo anniversario del suo ristorante di Chicago.
Oltre ad esser chef di “La Spiaggia” da quasi 30 anni, Tony Mantuano guida altri due ristoranti: il “Mangia Trattoria” nella sua città natale di Kenosha e il “Terzo Piano”, locale esclusivo nel nuovo “Modern Wing of Art Institute” di Chicago.
Come è nata la sua passione per la cucina? La passione per la cucina affonda nella mia infanzia. L’ho ereditata da mia nonna. Qual è il sapore che la riporta di più a quel periodo? Il gusto delle ossa del collo di maiale che mia nonna faceva bollire sul fornello con pomodoro e aglio. Poi gli gnocchi e il sapore dell’olio d’oliva, dell’aglio e dell’origano secco.

C’è un piatto della cucina calabrese al quale è ancora affezionato?
Il sapore che amo della mia terra d’origine sono i fusilli alla calabrese al pomodoro e poi i dolci fritti preparati con il miele che mia nonna chiamava “scaliddri”.
Secondo lei perché Oltreoceano ha così successo la cucina italiana? La cucina italiana ha conquistato il mondo!
Tutti amano la cucina italiana. Perché? Perché è una cucina deliziosa e sana. La cucina mediterranea aiuta a vivere più a lungo. Mangiare cibo italiano e bere vino italiano è poi molto di moda.
Quali sono i piatti più richiesti? La pasta fresca, la carne e il pesce arrostiti nel forno a legna. Ha cucinato per Barack Obama.
Ci può dire qual è il piatto preferito del Presidente? Il Presidente è molto affezionato a qualsiasi cosa si cucina per lui. Il suo piatto preferito della nostra cucina è quello che viene chiamato “Pensiero sull’ali dorate alla Cappesante”, cotta nel forno a legna.
E il piatto preferito della First Lady? Il suo piatto preferito è una delle nostre paste fresche fatte a mano.
E’ vero che Michelle Obama ama molto le olive schiacciate calabresi? Certo. A chi non piacciono.
Qual è il suo rapporto con il cibo? Si può dire che il cibo è la mia vita.
Il più grande peccato di gola che abbia mai commesso? Quando vengo in Italia , non riesco a smettere di mangiare qualsiasi cosa venga preparata. Ogni piatto della cucina italiana lo trovo delizioso.
Le capita spesso di tornare nel Bel Paese? Io e mia moglie veniamo in Italia 3 o 4 volte all’anno. Di recente siamo stati a Roma e in Molise, dove vivono i parenti di mia moglie. In passato siamo stati anche in Calabria. Speriamo di tornarci presto.
Qual è il segreto per diventare un grande chef? Trovare una cucina che ami veramente o un cuoco il cui stile è da ammirare e seguire quella strada. Non cuocere il cibo che non ha alcun significato per voi. Imparare tutte le basi in cucina . Viaggiare in Europa e mangiare nei migliori ristoranti del mondo. .

Written by