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L'unione di sportwear e formale nella AI 2014-2015 di Ermenegildo Zegna

L’unione perfetta di sportwear e formale nella collezione uomo AI 2014-2015 di Ermenegildo Zegna

Presentata in occasione della prima giornata di Milano Moda Uomo, la collezione autunno inverno 2014-2015 di Ermenegildo Zegna ha mostrato una serie di capi dove natura, tecnologia, storia e scienza si sono incontrati in viaggio alle origini dell’eleganza.
Stefano Pilati ha realizzato per la sfilata una scenografia davvero speciale dove uno speciale programma informatico di sintesi del suono ha trasformato la radiazione galattica in sonorità udibili all’orecchio umano che, alternate concerto delle Stagioni di Tchaikovsky, hanno accompagnato immagini di Milano,  New York, Shanghai in un ideale filo conduttore che lega l’uomo alla città e all’immensità dello spazio.
Nella collezione, lo stilista ha annullato la distanza tra l’abbigliamento formale e lo sportwear dal momento che il punto più alto dell’eleganza si è concretizzato sui capi più sportivi con un inedito mix di textures e superfici che vedono lane raffinate, cashmere e pregiata vigogna abbinate a tessuti tecnologici, kevlar, nylon e sete giapponesi.
Cappotti asciutti dai colli importanti, parka oversize, giacche dalle linee rilassate e vintage,  pantaloni sottili, giubbotti, giacche accostate, giacconi matelassé, cappotti doppiati e reversibili e mantelle sono volutamente lasciati sbottonati per mostrare gli interni a contrasto, con check su pied-de-poule, cromie profonde su motivi geometrici e dettagli accuratamente studiati.
La palette dei colori ha mostrato nero, blu notte, grigio perla, verde sottobosco, vinaccia, senape con i grigi che danno corpo ad abiti a giacca dalle linee rilassate o schiariscono fino a diventare bianco argento nei parka: non mancano i tessuti quadrettati declinati in tinte scure, mentre la collezione viene illuminata da una raffinatissima tonalità cammello.
La gamma degli accessori vede l’uomo Ermenegildo Zegna calzare hiking boots fatti a mano in pelle che affiancano alla tradizione artigianale lavorazioni moderne come le termosaldature, indossare guanti in lana o in camoscio e sciarpe check in lana che diventano parte del capospalla e si allungano arrivando fino alle ginocchia.