eXcellent Magazine

Primi test drive in pista per la Porsche LMP1

La nuova vettura da corsa ibrida Porsche LMP1 ha iniziato la fase di test sui circuiti internazionali. Dopo il debutto avvenuto nel mese di giugno sulla pista di prova Porsche a Weissach, il prototipo, che è stato ridisegnato completamente, è stato sottoposto a tutta una serie di test funzionali.
Nella più recente prova su pista la vettura è stata guidata da Neel Jani il pilota svizzero che supporta Timo Bernhard e Romain Dumas mentre il team attende con fiducia il 2014 quando il quarto pilota di Formula 1 Mark Webber giungerà a rafforzare la squadra.

Nel 2014 la Porsche LMP1 parteciperà ael Campionato Mondiale Endurance (WEC), e ha confermato la sua presenza nella 24 Ore di Le Mans.
Gli attuali test drive ci stanno consentendo di raccogliere enormi quantità di dati. Ogni singolo chilometro percorso è significativo tuttavia, data l’estrema complessità della LMP1, per essere competitivi saranno necessari molti più chilometri di quanti riusciremo a percorrere.” ha sottolineato Fritz Enzinger , vice presidente del progetto LMP1.
Il nuovo regolamento del Campionato Mondiale Endurance per il 2014 è chiaramente incentrato su efficienza e richiede l’uso della tecnologia ibrida.
L’ obiettivo della nuova serie di regole per la prossima stagione è quello di ridurre significativamente il consumo di carburante nelle auto da corsa che partecipano.
La nuova Porsche LMP1 deve quindi vantare un’efficienza ottimale pur offrendo il massimo delle prestazioni e lo stesso discorso verrà poi applicato successivamente nello sviluppo delle future auto di serie di casa Porsche.
Dopo 16 anni vogliamo essere una squadra vincente nella massima categoria con la LMP1 alla 24 Ore di Le Mans nel 2014. Il nostro obiettivo è di essere competitivi in tutta la stagione WEC“, ha dichiarato Wolfgang Hatz , membro del comitato esecutivo di Ricerca e Sviluppo. “Tutti i successi di Porsche nelle gare di lunga distanza ci spingono a dare il massimo e aumentano l’aspettativa nei nostri confronti. Tuttavia, siamo felici di rispondere a questa sfida.”