Formula 1: Il Team Sauber guarda al 2014 grazie alla Russia
La situazione stava diventando seriamente problematica nelle scorse settimane per il Team svizzero della massima serie motoristica, dato che le coperture economiche, fornite dal gruppo messicano Telmex con a capo il magnate Carlos Slim, non si sono rilevate tali da garantire la chiusura del budget 2013 in F1.
Ma fortunatamente il management del Team con a capo lo storico fondatore della scuderia di Hinwil, Peter Sauber, ha trovato un nuovo partner.
La squadra elvetica che versava in condizioni finanziarie critiche e che vantava un deficit creditorio nei confronti della Ferrari per la fornitura dei motori pari a 15 milioni di Euro , potrà finalmente tirare un sospiro di sollievo, saldando le pendenze con dipendenti e fornitori, ma soprattutto puntando ad un deciso rilancio in vista del futuro.
Gli investitori sono rappresentati infatti dall’Investment Cooperation International Fund, fondo statale per lo sviluppo dell’area nord occidentale della Federazione Russa, e dal National Institute of Aviation Technologies che si occupa di progettazione e realizzazione di tecnologie militari High-Tech.
Le intenzioni del progetto sono volte all’ampliamento del mercato delle tecnologie militari dell’Est europa che possono facilmente trovare applicazioni anche nel mondo delle corse, in modo speciale in Formula 1, dove la ricerca e lo sviluppo di nuovi materiali è fattore determinante di successo per cui è all’ordine del giorno. Gli investitori prevedono anche la promozione del GP di Sochi che entrerà in calendario a partire dalla prossima stagione, i finanziatori russi desiderano avere al via un connazionale. Il nome più citato è quello del talentuoso Sergey Sirotkin, che dopo il successo in Formula Abarth nel 2011 e il terzo posto in AutoGp nel 2012, quest’anno si sta facendo le ossa nella propedeutica Formula Renault 3.5 Series.
Monisha Kaltenborn, la prima donna team principal del Circus, che detiene il 33 per cento delle azioni della squadra svizzera, acconsentirebbe alla cessione anche delle sue quote. Il gruppo di acquirenti sta valutando quale assetto dare al team di Hinwil e non è escluso che ci sia un importante rimpasto al vertice della struttura. Si parla con insistenza di un coinvolgimento di Nicolas Todt che da qualche anno cerca il modo per fare un salto di qualità nel Circus.
Infine si vocifera di un probabile approdo di Felipe Massa, visto che lo stesso Todt ne è il procuratore ed i risultati fin qui ottenuti ne precluderebbero un proseguimento nella Scuderia Ferrari ,rendendo quasi certo l’arrivo dei propulsori V6 Made in Maranello che apriranno dal 2014 la nuova era dei motori turbo.