MotoGP Brno Gara: Marquez inarrestabile! Rossi 4°
Non è soltanto il pilota più vincente al momento, ma è destinato nel breve periodo a rivoluzionare questo sport, testimoniato dalla dimostrazione di forza espressa oggi all’Automotodrom di Brno.
Al culmine di una serie di tra sorpassi e contro-sorpassi con un altrettanto straordinario Jorge Lorenzo, il giovane leader del Motomondiale ha conquistato la sua quarta vittoria consecutiva dopo Sachsenring, Laguna Seca e Indianapolis, viatico per battere Dani Pedrosa, presentatosi a ridosso del proprio compagno di squadra quando ormai era troppo tardi per provare un tentativo di sorpasso.
Grazie a questa quinta affermazione nella MotoGP, la 31esima in carriera nel Motomondiale, il fenomeno di Cerbera conduce ora con ventisei punti di vantaggio in campionato nei confronti di Daniel Pedrosa, e quarataquattro a scapito di un Jorge Lorenzo formidabile che cerca di colmare una evidente inferiorità tecnica, con una Yamaha M1 che paga un gap importante nei confronti delle Honda RC213V Factory sponsorizzate Repsol.
Con la Spagna che porta i soliti tre fenomeni sul podio, l’egemonia iberica viene spezzata da un combattivo Valentino Rossi, quarto vincendo il duello ,dopo un errore con Alvaro Bautista per il quarto posto, ma distanziato di dieci secondi dagli alti vertici della classifica. Con il “Dottore” che bissa il risultato di sette giorni or sono a Indianapolis, il poleman Cal Crutchlow con una scivolata al settimo giro ha sprecato un’occasione importante e, una volta risalito in sella, ha concluso diciassettesimo, lasciando punti importanti a Stefan Bradl sesto sul traguardo.
Nell’ennesima riedizione del duello che ha visto per protagonisti i piloti Ducati Factory, Andrea Dovizioso ha conquistato l’odierna prova del “Ducati GP13 Challenge” con il settimo posto finale a precedere Nicky Hayden ottavo, Andrea Iannone nono e Michele Pirro dodicesimo, ma pur sempre a 35″ dalla vetta. Passando alle CRT, Aleix Espargaro ha faticato più del previsto per portare la propria ART-Aprilia del team Aspar alla decima vittoria su 11 gare davanti a Colin Edwards, a punti anche Danilo Petrucci tredicesimo su Ioda-Suter-BMW, con Claudio Corti caduto a seguito di una toccata nei primi giri causata da Hector Barbera.
Credits – Fotografo:A.F.Management di Falcioni Alessandro.