Dagli Omega3 un prezioso aiuto per dimagrire

 
Gli Omega-3 o PUFA n-3, categoria di acidi grassi essenziali, come gli Omega6, indispensabili per il corretto funzionamento dell’organismo, potrebbero essere una nuova arma per contrastare l’obesità.
Mangiare di meno e fare più esercizio fisico alle volte non basta.
Secondo un recente studio la ragione per cui si aumenta di peso e si fa fatica a perderlo riguarderebbe un non corretto equilibrio tra acidi grassi Omega6 e la relativa necessità di Omega3.
Le sostanze e molecole tossiche, che si generano spontaneamente nei processi metabolici, sarebbero conservate nel tessuto adiposo che a causa loro si infiammerebbe comportando una proliferazione di nuove cellule adipose e un conseguente aumento di peso.
Il corpo userebbe gli Omega3 per ridurre i livelli di ormoni infiammatori, favorendo quelli anti-infiammatori, evitando così il proliferarsi delle cellule adipose, riducendo l’aumento di peso corporeo e agevolando il dimagrimento.
Gli Omega3 avrebbero inoltre la capacità di inibire l’azione del endocannabinoidi, mediatori chimici che tendono ad aumentare nel sistema nervoso centrale delle persone in sovrappeso, considerati tra i responsabili della continua sensazione di fame, compresa quella nervosa. L’azione degli Omega3 a livello “centrale” avrebbe il potere di ridurre la fame, consentendo di mangiare meno e di dimagrire.
Infine quando acquistiamo chili ed ingrassiamo, l’insulina, l’ormone più importante che regola la concentrazione degli zuccheri nel sangue (la glicemia), è anch’essa coinvolta in quanto il nostro organismo ne produce sempre di più per far fronte all’eccesso di zuccheri e “calorie” che introduciamo mangiando. Gli Omega3 riuscirebbero a regolare la produzione di insulina contrastando così l’accumulo di grasso corporeo.
Non essendoci consenso unanime nella comunità scientifica su queste ipotesi, l’importante è che qual’ora si decida di assumere un integratore di Omega3 si scelga un prodotto di qualità superiore con certificato di comprovata validità e che ne attesti l’assenza di sostanze tossiche e inquinanti.
Se la qualità degli Omega3 scelti non dovesse rispondere ai più elevati standard, uno dei rischi è quello di ingrassare invece che dimagrire, come sembrerebbe accaduto a una sfortunata signora.