Androgina e con fantasie vittoriane la collezione primavera estate 2014 di Alexander McQueen
La stilista della maison, Sarah Burton, ha tratto ispirazione dall’epoca vittoriana presentando una collezione con suggestioni dark e richiami al mondo femminile con look total white, fantasie arabesque e pizzi preziosi di grande raffinatezza ed eleganza.
L’uomo Alexander McQueen è un moderno dandy che indossa abiti dal taglio tipicamente femminile, giocando sul tema dell’ambiguita senza pudori, facendo dell’androginia il leit-motiv della collezione.
In passerella hanno così sfilato giacche doppio petto indossate sopra canottiere trasparenti e abbinate a pantaloni al ginocchio, camicie dalle maniche lunghissime a coprire le mani accoppiate a pantaloni a sigaretta, abiti smanicati dallo stile orientale colorati da stampe vittoriane, blazer doppiopetto dalla forte struttura in total white arricchito da stampe laterali o da pizzi preziosi per fantasie barocche.
La tavolozza dei colori ha presentato il bianco nelle sue diverse gradazioni come il protagonista principale della collezione salvo escursioni di panna, crema, nero e tocchi di rosso e azzurro in alcune stampe floreali dove è presente anche il teschio, icona della maison, è trasformato in una sorta di cammeo, dipinto o come sfondo sul tessuto.
Preziosi i materiali con shantung di seta, pizzi e sete, maglieria a maglia larga e cotoni leggerissimi, mentre gli accessori hanno presentato scarpe stringate, stivaletti e slippers con cinturino declinate in bianco, nero o in fantasie sempre in bianco e nero.