Ferrari: l’eccellenza assoluta del made in Italy.
Nella categoria “Best Green Engine” Fiat si aggiudica un premio, grazie al bicilindrico TwinAir Turbo a metano. Mentre nella categoria “Best Performance Engine”e “Categorie Superiori ”, il V12 6262 cc aspirato che eroga 740 cc, vince sia il premio per miglior motore oltre i 4000 cc che quello tra i migliori propulsori ad altre prestazioni.
Con il V12, che ha debuttato sull’FF per poi essere adottato nella F12berlinetta e LaFerrari, impostosi in entrambe le classi in cui era presente, la Ferrari conquista il sesto riconoscimento in tre anni. Questo solo per dimostrare che quando si tratta di motori prestazionali, nessuno può farlo meglio di Ferrari.
Motivo di vanto per Jean-Jacques His, responsabile motopropulsori della Ferrari, è soprattutto il fatto che il V12 Ferrari sia stato lodato come un capolavoro d’ingegneria, capace di combinare prestazioni eccezionali con una sorprendente efficienza: 120 cv in più e il 30% di emissioni in meno rispetto al V12 della Fiorano, con un aumento del 30% in accelerazione longitudinale.
Inoltre i 740 cc, aggiunti ad un’architettura compatta e leggera, fanno della F12berlinetta la Ferrari più potente e prestazionale di sempre, con una velocità massima di 340 km orari, leader prima che avessero inizio le consegne.
La tecnologia estrema, l’esclusività, lo spirito di squadra e la passione dei 2.900 collaboratori attualmente impiegati sono la chiave del successo del brand più forte del mondo: un marchio riconosciuto da tutti per questi valori e che precede Google, Coca Cola, PwC ed Hermes nell’annuale classifica redatta da una delle aziende leader globale nella valutazione dei brand. (Brand Finance).