MotoGP Le Mans. Qualifiche: Marquez in pole per 0″030 su Lorenzo, Dovizioso in prima fila con la Ducati.
Arrivato a Le Mans da capo-classifica di campionato e senza alcun riferimento in sella ad una MotoGP nei 4.180 metri del circuito intitolato a Ettore Bugatti, il Campione del Mondo Moto2 in carica nel decisivo “Q2″ ha subito fermato i cronometri sull’1’33″187, un crono avvicinato soltanto nel finale da uno Jorge Lorenzo, costretto a cedere al suo più giovane connazionale questo prestigioso risultato.
Marquez rimedia così alla scivolata nel corso delle ultime prove libere aggiudicandosi la 30esima pole position in carriera nel Motomondiale (la prima proprio a Le Mans nel 2009 tra le 125cc), avendo oltretutto un buon passo gara evidenziato nelle libere di questa mattinata.
Nonostante questa ennesima “prova di forza” del talento di Cervera, risulta oggettivamente impossibile indicare un favorito per la vittoria domani in gara, specie con l’incognita della pioggia. Jorge Lorenzo, dominatore con queste condizioni climatiche lo scorso anno, dal canto suo sembra aver risolto parte dei problemi incontrati ieri arrivando ad un soffio dalla pole ed in condizioni migliori rispetto a Dani Pedrosa, soltanto 6° a seguito di una caduta dopo soli 5 minuti dall’inizio delle qualifiche sempre al solito punto: l’ingresso della “Chicane” sotto il ponte Dunlop.
Con Pedrosa costretto ad inseguire, spunta nuovamente il “Rosso” in prima fila: il merito è di Andrea Dovizioso, 3° con la Ducati Desmosedici GP13. Legittima e comprensibile soddisfazione per il forlivese, capace di tener testa per soli 6/1000 Cal Crutchlow (4° dopo il brutto volo delle FP4), Stefan Bradl (5°) e Valentino Rossi, addirittura 8° a 8 decimi dalla pole (e dal suo compagno di squadra Lorenzo), proseguendo il digiuno da pole di 50 gare . Delusione per il “Dottore” partito benissimo ieri nelle prove libere, affiancato in terza fila da Bradley Smith con a seguire Nicky Hayden e le ART-Aprilia CRT di Aleix Espargaro e Randy De Puniet, gli ultimi ammessi nel decisivo “Q2″.
>Primo tra gli esclusi nel “Q1″ invece un acciaccato Andrea Iannone, costretto a scattare dalla tredicesima casella in una quinta fila formata anche dal suo compagno di squadra Michele Pirro (14° con la GP13 ereditata dall’infortunato Ben Spies, atteso al rientro tra due settimane al Mugello) e da Hector Barbera, a seguire Danilo Petrucci e Claudio Corti, diciannovesimo con la FTR Kawasaki del Forward Racing. Domani alle 14:00 il via con l’incognita meteo condizionato dalla pioggia.