Moda fatta ad arte per la collezione AI 2013-2014 Corneliani che ha aperto Milano Moda Uomo

Concluso Pitti Immagine Uomo a Firenze, ecco che la moda dedicata alla prossima stagione invernale per l’universo maschile sbarca a Milano con le sfilate delle collezioni autunno inverno 2013-2014 e, come ci ha abituati in questi ultimi anni, è Corneliani che apre ufficialmente la manifestazione meneghina.

Sergio Corneliani, Direttore creativo del brand, ha portato in passerella una collezione ispirandosi a Mantova, la città di origine del marchio, cercando di trasferirne tutta la cultura e l’arte sia nei tagli sartoriali che nei capi più sportivi ma sempre all’insegna dell’eleganza Made in Italy.
Anche la scenografia, realizzata da Marzia Migliora, ha rievocato la città lombarda con i suoi paesaggi autunnali rivisti in chiave moderna, con sullo sfondo un quadro del 1462 di Andrea Mantegna per rappresentare il legame tra l’arte del passato e l’arte della moda.
Sulla passerella hanno poi sfilato capi dalle forme snelle e asciutte dove i mood più formali sono composti da pantaloni affusolati e giacche morbide, leggere e allungate, mentre dalle forme decisamente over i cappotti in lana di alpaca morbida e molto avvolgente.
Il classico chiodo in pelle è stato invece rielaborato in chiave elegante e impreziosito da profili e inserti in camoscio, mentre giochi di inserti e di tessuti a contrasto arricchiscono le giacche costruite a pannelli.
Nei look più casual e sportivi, caban con doppio rever anche esso costruito con materiali a contrasto come pelle e camoscio o nappa e jersey bouclé, nappa e alpaca invece per il blazer nero proposto per la sera.
Ricca e preziosa la maglieria con inserti di materiali tecnologici e qualche tocco di stravaganza, che trova la sua massima espressione in alcuni decori con cerchi concatenati ispirati agli affreschi della “Camera degli Sposi” di Palazzo Ducale: ricamati a mano, questi sono colorati o impreziositi da leggeri lacci di cuoio.
Innovazione tecnologica anche per i pull agugliati che mixano nappa e lana in accattivanti figure geometriche e molto sofisticata la giacca di maglia utilizzabile sia di giorno che di sera stretta in vita da una cintura sempre in maglia e ispirata ad una giacca da camera.
La tavolozza dei colori si mantiene sui classici grigi antracite per poi transitare sui marroni cammello e sfociare, in omaggio ai decori rinascimentali mantovani, verso tonalità neutre o di rosso granato.
Per gli accessori, comodi borsoni o portadocumenti in pelle, guanti in pelle e cappelli in lana.