Le novità Lardini e lo stile sartoriale napoletano-inglese per il nuovo brand Gabriele Pasini presentato a Pitti Uomo 83
Lardini, azienda marchigiana specializzata nell’abbigliamento maschile di alta gamma, ha presentato a Pitti il nuovo brand ‘Gabriele Pasini’, una linea di abbigliamento maschile e accessori prodotta e realizzata in collaborazione con lo stilista dal quale il nuovo marchio ha preso il nome.
“In controcorrente, dato il momento economico, è un progetto sul quale abbiamo deciso di scommettere per poter affrontare direttamente i mercati emergenti con una proposta innovativa, rivolta ad un target più giovane“, ha spiegato il presidente Andrea Lardini.
“D’accordo con i miei fratelli Luigi, Lorena, Annarita vogliamo ampliare la nostra proposta per incrementare la nostra quota export ed essere presenti con corner nei grandi department store in Giappone, Cina, Emirati Arabi e Sud Africa“.
La Collezione del nuovo marchio ha tratto la sua ispirazione dalla scuola SARTORIALE NAPOLETANA rivista e personalizzata in perfetto stile british esasperandone i concetti della sartoria classica e lavorando su fit, revers e dettagli personalizzati che rendono l’uomo classico più aggressivo ma, contemporaneamente, più fashion.
Nato a Lugo di Ravenna, Gabriele Pasini si è formato presso la Scuola classica sartoriale e manifatturiera Partenopea, costruendo la sua identità stilistica, grazie anche alla collaborazione con i grandi Maestri napoletani, come ad esempio Cesare Attolini che gli ha trasmesso la tecnica della giacca con quelle imperfezioni che rendono il capo “vivo”.
“Sono stato sempre attratto dalla giacca napoletana che, in maniera naturale, riesce ad essere morbida e avvolgente“, ha raccontato. “Partendo da qui, ho reinterpretato in maniera nuova il mondo del classico con abbinamenti insoliti di tessuti, fantasie e colori“. Pasini è stato consulente per alcune aziende e ha aperto 25 anni fa una boutique-bottega a Modena dove vende una sua linea distribuita in Giappone attraverso una decina di negozi multimarca.
A Pitti Uomo Lardini ha inoltre presentato la sua collezione autunno inverno 2013-2014, una collezione dove emerge l’importanza dei giochi cromatici che si concretizza mescolando, nei capospalla, i colori caldi con le tinte più classiche.
Una serie di capi moderni di grande tradizione sartoriale caratterizzati da nuove fantasie cromatiche, quadri, colori decisi, per una tavolozza che spazia dal giallo ocra al rosso mattone e dai verdi inglesi ai turchesi, declinati su tessuti, elaborati ed eleganti, ricercati ed estremamente versatili, che interpretano al meglio le giacche e i cappotti della nuova collezione, rendendoli adatti per ogni momento della giornata.
Lardini ripropone in chiave contemporanea il mondo dei tessuti stile british trasferendo leggerezza e morbidezza, tramite lavorazioni che, attraverso lunghi e complicati passaggi di filatura, con continui cambi di torsione delle fibre in modo da ottenere un tessuto che rende il capo un indumento esclusivo per soli intenditori.
Sempre nell’ambito di Pitti Uomo 83 RVR Lardini ha anche presentato tre nuovi modelli reversibili, realizzati, da un lato in tessuto tecnico water – repellent e dall’altro con un particolare tessuto in lana extrafine che permette di piegare il capo come una maglia, ottimizzando la gestione dello spazio nello stoccaggio e nel trasporto. Ideali per chi viaggia, questi capi fanno parte del progetto RVR Lardini ideato da asap (as sustainable as possible).