Pitti Immagine Uomo 83 : internazionalità, ricerca, innovazione, nuovi talenti

L’edizione numero 83 di Pitti Uomo ( 8 – 11 gennaio ) ha visto all’apertura una grande folla presente alla Fortezza da Basso, dove ad accogliere i visitatori è stato un grande allestimento realizzato da Oliviero Baldini fatto di libri, parti di riviste e altro materiale editoriale di fronte al padiglione centrale, a sottolineare il tema portante di questa edizione che è Pitti Bookswear mania, ovvero una celebrazione del legame tra la moda e i libri, siano essi cartacei o digitali.
“Bookswear perché vestiamo i libri che leggiamo. Che siano libri di carta o no non importa: leggere andrà sempre di moda” – ha commentato Agostino Poletto, vice direttore generale di Pitti Immagine. “E perché, anche quando non sono loro stessi a dircelo direttamente, ci facciamo sempre un’idea di come vestono i personaggi dei nostri libri preferiti. Pitti BookswearMania è la passione di leggere libri che nutre il mondo della moda e che la moda stimola a sua volta. A gennaio scenografie, installazioni e iniziative di Pitti Uomo e degli altri saloni di Pitti Immagine vedranno protagonisti i libri in tutta la loro fisicità. Libri che formano un gigantesco skateboard per suggerire che leggere è sempre un’esperienza eccitante e spericolata; libri che diventano facciate intere di edifici; libri che fanno da tela perché queste idee diventino un’immagine; libri da arredo d’interni con le loro copertine dai titoli famosi ma del tutto inediti”.
Nell’ormai tradizionale location della Fortezza da Basso vanno così in scena le collezioni moda uomo dell’autunno inverno 2013/2014 per una kermesse che vede la partecipazione di oltre 1.000 marchi dei quali 380 provenienti dall’estero (il 37% del totale), del top della sartoria maschile italiana e delle aziende più innovative giunte a Firenze per presentare le proprie novità e confermare il successi delle precedenti edizioni che hanno registrato la presenza di ben oltre 30.000 visitatori.
Sulla superficie espositiva di 59.000 mq Pitti Immagine Uomo ha aperto le porte della moda uomo all’internazionalità, alla ricerca, all’innovazione e ai nuovi talenti articolando la sua visione della moda maschile in 11 tappe divise nelle sezioni Pitti Uomo, Pitti Uomo, Make, Pop Up Stores; I Play; Ynformal, Urban Panorama, My Factory;  Futuro Maschile, Touch!, l’Altro Uomo, New Beat(s).
“Dobbiamo puntare sull’Italia, sulla ricerca e dobbiamo puntare soprattutto sui giovani, ha detto l’ad di Pitti Immagine Raffaello Napoleone in occasione della cerimonia di inaugurazione di questa mattina a cui hanno partecipato tra gli altri il sindaco Matteo Renzi e lo stilista Stefano Ricci.
Ma il percorso della kermesse fiorentina non finisce quì: tra gli appuntamenti più attesi della edizione 83 di Pitti Uomo ci sono sicuramente lo Special Event e il Menswear Guest Designer.
Il primo appuntamento vedrà il 9 gennaio 2012 la sfilata di Ermanno Scervino nello storico Salone dei 500, a Palazzo Vecchio, dove verranno presentate sia la Collezione Uomo che la Precollezione Donna Autunno/Inverno 2013-2014, mentre il secondo registrerà la presenza di Kenzo come Guest Designer uomo con un evento speciale che si terrà a Firenze giovedì 10.
“Sono molto felice di sfilare nella mia città in occasione di Pitti Uomo“, ha dichiarato Ermanno Scervino, “perché, nonostante il nostro brand continui ad espandersi in tutto il mondo, Palazzo Vecchio, simbolo di Firenze, è la cornice perfetta per accogliere quei valori di eccellenza e tradizione che sono il vero made in Italy, anzi il made in Tuscany“.
“Kenzo è uno dei fenomeni più interessanti delle ultime stagioni “, hanno commentato i responsabili di Pitti Immagine, “e a dir la verità anche dei più divertenti“. “Firenze rappresenta una tela molto stimolante per Kenzo“, hanno invece detto Humberto Leon e Carol Lim (direttori creativi di Kenzo). “Ideare una presentazione dinamica per la nostra prossima collezione uomo all’interno di un contesto urbano così vitale e antico al tempo stesso, costituisce un’affascinante opportunità per esplorare aspetti finora sconosciuti del nostro brand“.
Inoltre, Er.k Bjerkesjö sarà il protagonista di una performance site-specific negli spazi di Villa Favard, in cui presenterà in anteprima internazionale la sua collezione uomo autunno-inverno 2013-2014. Vincitore di WHO IS ON NEXT? UOMO 2012, Er.k Bjerkesjö è il New Performer di questa edizione di Pitti Uomo ed è il risultato di un progetto proposto dalla Fondazione Pitti Discovery per costruire occasioni e opportunità per i nuovi creativi della moda, e di chi lavora con la materia della moda, combinandola con altre esperienze artistiche ed estetiche.
Tra le altre novità :
I Play, è il nuovo progetto di Pitti Uomo che prenderà il posto della sezione Sport & Sport al Padiglione Cavaniglia. I Play punta a esprimere una sensibilità che sta significativamente spostando in avanti i confini della definizione di sportswear. Un nuovo stile crossover che lega in modo creativo il mondo del vivere urbano all’abbigliamento tecnico degli sport autentici – anche riletti in versione heritage. Punto d’arrivo, una nuova generazione di outfit metropolitani, che accolgono suggestioni e componenti provenienti da mondi diversi.
Maison Kitsuné, eclettico brand nippo-francese dietro il quale ci sono Gildas Loaëc e Masaya Kuroki, sarà il Guest Designer della prossima edizione di Pitti W. Marchio parigino che combina musica, moda a una lunga lista di collaborazioni internazionali all’insegna della ricerca stilistica.
Uno, design. Due, utility. Tre, tecnologia. Questo è il motto di White Mountaineering, il brand giapponese disegnato da Yosuke Aizawa che la Fondazione Discovery, grazie anche al prezioso lavoro di Tomorrow e di Stefano Martinetto, presenta in anteprima a Pitti Uomo 83, proseguendo nel suo compito di individuare i fenomeni della moda più innovativi, legati ai vari linguaggi della sperimentazione contemporanea, e proporli alla sempre curiosa e attenta platea di Pitti.
Dopo le sfilate-evento messe in scena alle edizioni di giugno e dello scorso gennaio, Andrea Pompilio torna a Firenze e inaugura Pitti Italics, con un fashion show alla Stazione Leopolda il 9 gennaio, in cui presenterà la nuova collezione uomo nel suo stile inconfondibile, che trasforma i classici del tailoring italiano in outfit per le metropoli internazionali.
Anche Emiliano Rinaldi è uno dei Pitti Italics. Dopo il successo di giugno, questo talento del Made in Italy sceglie Firenze ancora una volta per presentare in anteprima il suo lavoro, realizzando un evento-performance il 10 gennaio alla Limonaia del Giardino di Villa Vittoria.
Dopo due stagioni di successo di sfilate alla Fashion Week newyorkese, la storica design house americana Joseph Abboud® continua a celebrare la sua nuova visione, guidata dal Direttore Creativo Bernardo Rojo, con il debutto della collezione Autunno-Inverno 2013 il 10 gennaio a Pitti Uomo: un evento speciale in collaborazione con Pitti Immagine.