E’ una classe M la nuova Papamobile consegnata da Mercedes-Benz a sua Santità Benedetto XVI.
La nuova Papamobile verrà utilizzata dal Pontefice sin da oggi in occasione della solennità dell’Immacolata Concezione e del tradizionale omaggio del Papa alla statua della Vergine a Roma in Piazza di Spagna.
La nuova Papamobile è una Mercedes Classe M alimentata a benzina e presenta al suo interno numerose tecnologie innovative volte a rendere ancora più efficiente gli impianti di illuminazione e di climatizzazione, e di migliorare la comunicazione tra il guidatore e l’alloggiamento posteriore blindato e dotato di vetri antiproiettile dedicato al Santo Padre.
La realizzazione di questo nuovo modello ha visto la partnership degli ingegneri Mercedes e di alcuni specialisti esterni per soddisfare pienamente le specifiche progettuali richieste dalla Santa Sede: ed esempio la vettura è stata abbassata di alcuni centimetri per agevolare il suo trasporto in aereo, dal momento che il calendario del Papa è ricco di impegni nel mondo che vedranno la vettura oggetto di numerosi trasferimenti.
Come da tradizione, la nuova vettura di Sua Santità Benedetto XVI vede la carrozzeria di colore bianco madreperla ed è targata SCV 1 (Stato Città del Vaticano – veicolo numero 1), come tutte le altre macchine utilizzate dal Pontefice nei suoi spostamenti.
Con questa nuova Papamobile prosegue lo speciale rapporto tra la Casa automobilista tedesca e la Santa Sede, dal momento che è dal 1930 che Mercedes-Benz costruisce vetture speciali per il Papa: la prima fu una Nurburg 460 pullman limousine per Pio XI, negli anni ’60 a Giovanni XXIII venne fornita una 300d automatica e decappottabile, mentre per Paolo VI furono realizzate una Mercedes Benz 600 Pullmann Landaulet e più tardi una 300 SEL.
“E’ per noi una gioia poter accompagnare Sua Santità Benedetto XVI nei suoi viaggi”, ha dichiarato Dieter Zetsche, Presidente di Daimler AG in occasione della consegna della nuova Papamobile. “Un impegno importante che portiamo avanti con passione da tanti decenni per sentirci sempre al fianco del Santo Padre ed abbracciarlo ovunque egli sia”.