VILLA I TRAMONTI. L’incanto di un momento, il ricordo di sempre.

 

Tutto per il matrimonio perfetto. Non poteva mancare in TopLook una sezione importante come quella riguardante il matrimonio: il giorno più importante nella vita di una coppia. La redazione di Toplook ha intervistato Andrea Pecci, patron di Villa I tramonti, per cercare di scoprire i segreti per organizzare un matrimonio indimenticabile, eccellente…insomma perfetto.

Che cosa distingue un banchetto nuziale firmato Villa I Tramonti della famiglia Pecci?

Innanzitutto lo studio e la cura per i dettagli, sia per quanto concerne la sala dove allestire il banchetto nuziale, sia che riguardi la scelta del menù. Le motivazioni fondamentali che fanno scegliere ai futuri sposi una location come Villa I Tramonti piuttosto che un’altra, sono… beh innanzitutto la bellezza del posto e l’invidiabile posizione panoramica; gli ambienti interni ed sterni eleganti, curati nel particolare infine la qualità dei prodotti offerti. Villa I Tramonti è anche un agriturismo quindi molti dei prodotti che offro provengono dal mio orto, come le verdure. Sono anche un produttore di olio e il pane è fatto in casa, la pasta è fatta in casa. Villa I Tramonti è come una bella regina curata in tutto sia nei vestiti che nella corona.

Oltre a fornire la location e il menù del banchetto nuziale, Andrea Pecci fornisce altri servizi?

Io non sono un wedding planner, tuttavia la mia esperienza decennale nell’organizzazione di banchetti nuziali mi ha permesso di entrare in contatto con diversi operatori necessari per l’esecuzione di un matrimonio perfetto: la sartoria degli abiti, l’estetista, il parrucchiere, il negozio di fiori per gli addobbi e bouquet, servizio fotografico, l’agenzia viaggi per il viaggio di nozze e la gioielleria per le fedi. Quindi in definitiva, qual’ora una coppia di futuri sposi volesse rivolgersi a me, comunque io sono in grado di fornire anche nominativi di professionisti di alta qualità, affidabili, e non per sentito dire, ma perchè provati direttamente sul campo.

Quando arriva una coppia di futuri sposi, come li accogli?

Quello che faccio innanzitutto è ascoltare le idee dei futuri sposi, questo perchè comunque vengono qui già con delle idee abbastanza precise, dopo di che, cerco di rendere attuabile tutte le idee espresse ma con uno spirito di concretezza, per capirci: nello studio del menu del banchetto nuziale occorre tenere presente anche i tempi di cottura di uscita e i modi di presentazione delle pietanze. Se ad esempio decidono per un buffet e gli sposi richiedono la tagliata, la mia professionalità mi impone di avvisarli che non è sicuramente un piatto appropriato, in quanto la stessa perderebbe di fragranza nell’essere così proposta.

Quanto tempo prima gli sposi devono rivolgersi a te?

Il tutto dipende se la coppia dei futuri sposi ha in mente una data precisa o solamente un periodo preciso. Ti faccio un esempio: nel 2010 ho ricevuto 6 richieste tutte per la stessa data: 10/10/10. Io consiglio comunque, a prescindere da queste date particolare, la prenotazione della location almeno tre mesi prima, anche per dare modo eventualmente di apportare delle modifiche al menù in caso di esigenze particolari.

Le ultime tendenze in fatto di banchetto nuziale?

Sposarsi il sabato e celebrare il banchetto nuziale la sera.

Le richieste più particolari e strane che ti hanno fatto?

Tutto è soggettivo nella vita, ciò che è strano per te, magari per gli sposi non lo è, tutto infatti dipende molto dagli usi e costumi degli sposi. Ti faccio due esempi: tempo fa ho organizzato un banchetto nuziale che prevedeva l’inizio della cena per le 21,30 e il taglio della torta doveva essere assolutamente fatto alle 03,00 di notte e non prima; oppure il matrimonio di uno dei comici di Zelig. A parte creare un palco per le esibizioni comiche, i pasti venivano consumati a turno cioè quando agli uomini veniva servito il primo, le donne si trovavano in un locale adiacente con un ballerino e viceversa, tutto a turno alternato.

Quali personaggi famosi si sono sposati qui?

Manuel Poggiali. Un matrimonio a tema chiaramente: la motocicletta. I tavoli erano battezzati con il nome dei circuiti. Ma sicuramente anche altri, che ora non ricordo, mia moglie ricorda tutti, dovresti chiederlo a lei.

Andrea pecci crede al matrimonio?

Mi sono fidanzato a 19 anni, ora ne ho 42 e mi sono sposato a 27 anni. Io credo nell’amore, e l’amore è per sempre! Il giorno che ami te ne rendi conto.

INFO:

VILLA I TRAMONTI

TEL. 0541 988644