Per il nuovo sistema stop-start dell’Aventador la Casa di Sant’Agata utilizza una tecnologia d’avanguardia assoluta e finora inedita nel mondo dell’automobile: l’energia elettrica per riaccendere il motore dopo una fase di arresto (p.e. al semaforo) è fornita da cosiddetti supercap, condensatori che hanno capacità grandissime. Fanno ottenere una rimessa in moto estremamente veloce: il V12 riprende a girare entro 180 millisecondi, quindi molto più velocemente rispetto a un sistema stop-start convenzionale. In linea con la filosofia della costruzione leggera della Casa, la nuova tecnologia fornisce una riduzione di peso pari a 3 chilogrammi. La classica batteria del veicolo alimenta soltanto i sistemi elettronici, ha dimensioni più piccole e dura praticamente per tutta la vita del veicolo.
La seconda tecnologia per migliorare l’efficienza è costituita dal sistema di disattivazione cilindri (Cylinder Deactivation System, CDS). Nel funzionamento a carico ridotto e con velocità di marcia sotto i 135 km/h il CDS disattiva una delle due bancate di cilindri, cosicché il propulsore funzionerà come un sei cilindri in linea. Al minimo azionamento dell’acceleratore, tuttavia, sarà di nuovo disponibile tutta la performance esuberante che il V12 realizza con i suoi 700 CV (515 kW). Sia il CDS che il sistema stop-start lavorano con velocità estrema, praticamente senza che il guidatore se ne accorga e senza penalizzare minimamente l’affascinante emozione di guida. Forniscono però un sensibile miglioramento di efficienza: il consumo combinato dell’Aventador LP 700-4 si riduce del 7%, passando da 17,2 a 16 litri di carburante per 100 chilometri. A velocità autostradale di circa 130 km/h, la riduzione di consumi ed emissioni inquinanti si attesta al 20% circa. Le emissioni CO2 dell’Aventador sono così state ridotte da 398 g/km a 370 g/km.
Ulteriormente perfezionato risulta il telaio, ora dotato di molle più rigide e di ammortizzatori ritarati, per fornire alla Aventador 2013 un comportamento più coinvolgente e appassionante ma allo stesso tempo confortevole. Gli aggiornamenti comprendono anche un nuovo tipo di cerchi in lega nel disegno Dione.
Il carbonio rappresenta un materiale di importanza fondamentale per la costruzione lightweight della Lamborghini Aventador, il cui prestigio di supercar altamente tecnologica è motivato in misura essenziale dalla sua monoscocca in CFRP. Ora questo materiale si fa ancora più presente con un pacchetto opzionale di elementi in CFRP: spoiler anteriore, prese d’aria, cover del motore e rifiniture dello spazio abitativo in composito di carbonio definiscono nuovi accenti nel design esclusivo della Lamborghini Aventador.