In ricordo del fratello Gianni la collezione AI 2012-2013 Haute Couture di Versace.
Nella giornata inaugurale della settimana dell’Alta Moda di Parigi, Donatella Versace ha presentato la collezione Atelier Versace Haute Couture Autunno-Inverno 2012-2013, realizzando un vero tributo al fratello scomparso dal momento che la location della passerella è stata la cornice del Salon Vendôme dell’Hotel Ritz, luogo dove Gianni Versace tenne la sua ultima sfilata.
Donatella si è ispirata alle carte dei tarocchi, reinterpretando liberamente la luna, il sole e i numeri romani in maniera molto femminile e grintosa dove l’elemento protagonista è il corsetto, strettissimo, che segna il punto vita facendo risaltare al massimo il seno e lasciando spazio all’apertura di lunghissime gonne leggere.
Lunghezze a metà coscia per il giorno, con mini abiti e trench corti ricamati e impreziositi da perline trasparenti, mentre per la sera abiti lunghi che arrivano fino a terra e spesso con spacco vertiginoso.
Tessuti preziosi e gonne svolazzanti di techno-seta, seta, satin di seta, chiffon, ornati da perline ricamate, patchwork di cristalli e perle spesso accompagnati da cintura nella stessa tinta dell’abito ricamata a mano, per un richiamo ai classici tagli a vita alta di Versace hanno poi reso più radiosa la sfilata.
Veramente ampia La palette di colori che parte dal bianco per raggiungere l’azzurro, il giallo, il verde acido, il rosa carne, il viola, l’arancione e il fucsia ma nulla di nero, con tonalità che sembrano più adatte ad una collezione dedicata alla bella stagione piuttosto che a una stagione autunnoale.
Gli accessori hanno visto la presentazione della prima linea di gioielli dell marchio della medusa, con una collezione composta da anelli unici e particolari, realizzati a mano con pietre preziose (zaffiri, smeraldi,
diamanti, acquamarine, quarzi e ametiste ) che va a impreziosire i capi mostrati e soddisfare la richiesta delle clienti più fedeli al brand. Questi gioielli sono in oro e platino, di ispirazione barocca e realizzati in pezzo unico, tanto che saranno prodotti solo su ordinazione : “Ho sempre voluto realizzare una collezione di gioielli che fosse l’espressione della grande artigianalità e della grande magia delle collezioni Atelier. Ogni singolo anello della collezione è una vera e propria opera d’arte“, questo è stato il commento di Donatella versace a riguardo.
Per le scarpe sandali bon ton e molto sensuali con la punta arrotondata e composti da una moltitudine di listini e fibbie di pelle tono su tono che si inerpicano su tutta la caviglia. C’è poi un modello nelle tonalità chiare che si adatta ad ogni look, mentre per avere più glamour il sandalo è di colore fucsia e destinato ad essere il must have della collezione.
“Non voglio neanche paragonarmi al genio insuperabile di Gianni. Qui tutto me lo ricorda. Discutevamo parecchio prima dei defilè. Ma mi ascoltava sempre. Il punto di vista femminile è diverso da quello maschile, perchè conosciamo le nostre debolezze, capiamo immediatamente se un abito ci sta bene o ci ingrossa. Giocando sulle proporzioni sappiamo valorizzare i pregi, nascondere i difetti. A volte non solo quelli“. Donatella Versace.