Lamborghini Aventador J in anteprima mondiale al Salone di Ginevra 2012 : vettura in esemplare unico.
Automobili Lamborghini ha presentato in anteprima mondiale per la stampa al Salone dell’Auto di Ginevra 2012 l’Aventador J, la supercar sportiva aperta più estrema della storia della casa di Sant’Agata dato che questa due posti non solo offre soluzioni tecnologiche e materiali d’avanguardia ma anche ben 700 CV a disposizione del guidatore.
La Lamborghini Aventador J è un’automobile rigorosamente “aperta” : i designer e gli ingegneri hanno infatti rinunciato sia al tetto che al classico parabrezza e il driver dell’Aventador J dovrà quindi munirsi di abbigliamento appropriato per viaggiare a velocità superiori ai 300 Km/h.
Questo tipo di esperienza limite è però caratterizzato dalla massima esclusività: la Lamborghini Aventador J è infatti omologata per l’uso su strada ed è realizzata in un solo esemplare destinato a un solo fortunato appassionato di opere d’arte uniche al mondo.
Con l’Aventador J, Automobili Lamborghini prosegue la grande tradizione del marchio orientandolo verso il futuro come fece all’epoca la mitica la Lamborghini Jota del 1970 che rimase un pezzo unico, anche se diversi proprietari di una Miura fecero adattare esteticamente le loro auto Jota.
Le peculiarità dell’Aventador J derivano dalla Lamborghini Aventador LP 700-4, che al suo debutto nel 2011 ha subito affascinato con i suoi straordinari contenuti tecnologici: l’innovativa monoscocca in fibra di carbonio che fonde leggerezza, massima rigidezza e sicurezza strutturale; il nuovo propulsore 12 cilindri che con 6,5 litri di cilindrata eroga 700 CV (515 kW) di potenza; il velocissimo cambio Lamborghini ISR, la trazione integrale permanente e le sospensioni pushrod, che uniscono l’enorme potenza a un comportamento di guida estremamente preciso.
L’Aventador J ha avuto quindi questa base di partenza anche se il progetto ha un’interpretazione diversa vista l’assenza del tetto, delle grandi superfici vetrate, del climatizzatore e del sistema di navigazione che hanno ridotto ulteriormente la massa complessiva della vettura rispetto a quella registrata dall’Aventador LP 700-4, che con un peso a secco di 1.575 chilogrammi risulta già estremamente leggera grazie all’uso della fibra di carbonio.
La parte frontale della Lamborghini Aventador J vede nel frontale dominare il voluminoso spoiler anteriore in fibra di carbonio a vista, dotato di braccetti di supporto centrali e di “winglets” laterali simili a quello di una monoposto di Formula 1.
L’esterno della vettura mostra una forte presenza del nero dei componenti in fibra di carbonio a vista con le minigonne e il voluminoso diffusore posteriore che si mettono in contrasto con il rosso della verniciatura esterna.
I cerchi, da 20 pollici all’anteriore e 21 al posteriore sono in lega d’alluminio con disegno a cinque razze e dotati di monodado o fissaggio centrale nonché di un inserto in fibra di carbonio, che funge da piccolo convogliatore per assicurare una ventilazione ottimale dei freni.
Le porte dell’Aventador J si aprono verso l’alto, sono decisamente più piatte di quelle dell’Aventador e sono dotate di un piccolo vetro laterale fisso.
In linea di massima il retrovettura si compone di soli quattro elementi: il diffusore posteriore in fibra di carbonio, i quattro voluminosi terminali di scarico i gruppi ottici posteriori con lamp styling a Y tipico di Lamborghini e un grande spoiler fissato a due bracci di supporto: tutto il resto della superficie serve a smaltire il calore ed è coperto solo da una griglia in metallo nera.
Rispetto all’Aventador LP 700-4, la J presenta paraurti anteriori e posteriori dotati di alette in carbonio che fungono da deviatori di flusso, intervento mirato ad aumentare in maniera significativa la deportanza della vettura sia sull’anteriore sia sul posteriore.
La forma esterna e quella interna dell’Aventador J si uniscono in modo naturale con l’esterno della vettura che passa in modo fluido attraverso l’interno: una striscia dello stesso colore rosso della carrozzeria passa dal cofano anteriore ai due deflettori aerodinamici, continua poi sulla plancia e sulla console per scendere poi verso il tunnel centrale e risalire tra gli schienali dei sedili, per infine uscire dall’interno e raggiungere il cover del motore.
Unendo la parte frontale e posteriore della vettura, la striscia colorata crea una separazione visiva tra la zona del guidatore e quella del passeggero. Il solo punto di interruzione è dato dal pannello che comprende il pulsante di messa in moto nonché gli organi di comando per le luci e il cambio. Non sono previsti accessori come l’impianto di navigazione, il car-audio e il climatizzatore, sono invece presenti due display TFT programmabili, posti dietro al volante.
Anche il cofano motore porta all’esterno l’interno della vettura : in realtà non si tratta di una copertura vera e propria, ma di una incorniciatura che attraverso due grandi aperture mette in bella vista le due bancate del motore V12 di 6,5 litri. Questo componente presenta una nuova geometria a X ed è realizzato in carbonio a vista.
Dopo la conclusione del Salone di Ginevra 2012, solo un fortunato acquirente potrà acquistare la Lamborghini Aventador J, non esisterà che questo esemplare unico e non verranno realizzati altri prototipi o esemplari per il museo Lamborghini.
“Con la Lamborghini Aventador J abbiamo esaltato il DNA del nostro marchio nella sua forma più coerente. Questa automobile è senza compromessi come solo una Lamborghini può essere“, ha commentato Stephan Winkelmann, Presidente e Amministratore Delegato di Automobili Lamborghini. “La nuova Lamborghini Aventador J è la vettura aperta più radicale nella storia di Lamborghini. Il nome nasce dalla nostra tradizione e la vettura unisce un design non convenzionale all’innovazione tecnologica. Oggigiorno fronteggiamo diverse regolamentazioni con spirito di sfida. L’Aventador J è la prova che, nonostante tutte le regole, Lamborghini farà sognare anche in futuro.“