I fiori del male della collezione uomo AI 2012-2013 di Gucci.

La collezione uomo autunno inverno 2012-2013 di Gucci trova la sua ispirazione nei fiori del male di Baudelaire, con fiori sparsi ovunque, sulle giacche di velluto, sui pantaloni affusolati e sulle borse e diventa un omaggio all’uomo contestatore, un pò ribelle, un pò poeta maledetto un pò dandy nell’abbigliamento.
“Sono poeti maledetti ma con un’attitudine disinvolta nella capacità di mescolare e di creare uno stile molto personale”, ha spiegato Frida Giannini, Direttore Creativo di Gucci, “tessuti dal touch ottocentesco e pezzi morbidamente oversize, camice dai vezzi dandy e una coolness da giovane attore hollywoodiano”.
La silhouette in stile Bohemian vede la forte presenza di sovrapposizioni con cappotti sfoderati dalle linee oversize e peacoat dai dettagli prussiani con martingala e bottoni metallici.
Poi doppiopetto, cardigan-scultura e blazer per avvolgere le nuove giacche di stagione, corte e svuotate di volume, ornate di motivi floreali creati in esclusiva per Gucci, e ancora abiti e pantaloni di origine equestre, con pinces sui fianchi e stretti a scendere che vengono indossati con stivali e abbinati a camicie con collo guru più lunghe sul retro e con caspospalla dai dettagli militari.
La sera ll’uomo Gucci rivella tutta la sua natura edonista, con una rivisitazione del tuxedo molto vanitosa, smoking jacket e pantaloni in velluto nero, trench e blazer in cavallino laserato.
Grande uso dei velluti, con disegni floreali déco, stampati o in preziosi jacquard ottenuti con l’uso di antichi telai, e poi tessuti inglesi e sete stampate effetto cravatteria o pelle stile vintage e montone spalmato e croccante.
Lavorazioni importanti per la maglieria, a volte volutamente infeltrita o impalpabile per piccoli pull leggeri come intimo: emerge la grande artigianalità di Gucci in grado di mescolare in un’unica trama shearling e castoro per il fur coat.
La palette di colori vede dominanti le tonalità scure di stagione con sprazzi di rosa carne, rosso decadente e verde pavone.
Gli accessori hanno visto micro-chevalier in oro e piccoli rosari romantici, alti stivali da equitazione in vitello e coccodrillo e pantofole di velluto o vernice con micro-morsetti per la sera. Le borse sono da viaggio e realizzate in velluto jacquard floreale o con il disegno di antiche mappe. Morbide o squadrate e dalle forme importanti, con dettagli in vitello used-look e chiusura a combinazione, o brief case in coccodrillo con manico in corno.