Anthony Robbins a Rimini: il più grande coach al mondo.
Per il suo corso più famoso al mondo, “SPRIGIONA IL POTERE CHE E’ IN TE”. Oltre 5000 persone provenienti da 43 paesi hanno riempito i padiglioni della Fiera di Rimini.
Oggi si sente spesso parlare di coach e coaching.
Ma chi è un COACH?
E soprattutto cosa fa?
Normalmente queste sono le prime domande che mi vengono rivolte quando mi presento, perché spesso viene confuso con lo psicologo o col responsabile delle risorse umane di una azienda, oppure con un allenatore.
In effetti il coach è un professionista, che ha seguito uno specifico percorso formativo. Il suo compito principale è quello di aumentare la responsabilità e la consapevolezza del proprio cliente al fine di far raggiungere uno status migliorativo rispetto alla condizione attuale del cliente (o della organizzazione se parliamo di imprese ).
Le aree di attività sono molteplici, dipende se si lavora sull’aspetto life, o business, o sul team. Ogni cosa cambia e oggi anche molto velocemente, solo una cosa rende tutto immutabile…e si spera di raggiungerla il più tardi possibile. Il coach lavora sul cambiamento, al fine di renderlo parte della propria vita in modo semplice e non traumatico.
A me piace la metafora del coach come allenatore, di colui che ti aiuta ad arrivare dove vuoi arrivare, a superare il tuo vecchio standard ormai obsoleto. Ma le flessioni le devi fare tu, nessuno potrà mai fare le flessioni per te se vuoi diventare od essere qualcosa di diverso da quello che sei oggi. Il coach lavora fianco a fianco con te, per incrementare la proattività , l’efficacia delle tue azioni, per rompere gli schemi depotenzianti delle vecchie credenze e per aumentare la possibilità di scegliere. Perché anche se sembra a volte strano, ma c’e’ sempre una scelta. E sta a noi farla. Ognuno di noi, come dice la PNL, fa le miglior scelte possibili con le risorse che ha. Basta solo aumentare il numero delle opzioni per far una scelta migliore. Noi siamo il piu’ delle volte generatori dei nostri stessi problemi, ma anche i risolutori del problema stesso. Robbins l’ha ripetuto molte volte durante il seminario, si impara prima conoscendo le strategie vincenti di chi ha già raggiunto l’obiettivo, rispetto a dover far esperienza da soli.
Le domande piu’ emozionanti per me del seminario? QUAL’E’ LA TUA PASSIONE? CHE COSA AMI? CHE COSA DESIDERI? Perché oltre ad una personale energia, ci vuole una grande passione. La passione che ti brucia quando qualcosa ti attrae da impazzire. La passione di voler raggiungere quello che ti farà felice. Spesso si sa meglio cosa non si vuole rispetto a quello che si vuole. Ma questo conduce solo a raggiungere quello che non si vuole. Robbins sul palco ha dimostrato cosa significa aver passione: per il proprio lavoro e per le persone che erano lì presenti. Un’energia inarrestabile e trascinante. Anche i più scettici si sono ricreduti , entrando nel flusso di questo personaggio carismatico. Servirebbero molti più personaggi carismatici nei posti di maggior responsabilità oggi, per questo oggi il mondo ha bisogno di leader veri.
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