Pagani Huayra : la supercar erede della Zonda.
Presentata in occasione del Salone dell’Auto di Ginevra e ora oggetto di indiscrezioni che vedrebbero un suo prossimo sbarco sui mercati dell’India, la Pagani Huayra ha preso a tutti gli effetti il posto nell’Olimpo delle supercar di lusso della Zonda, sua illustre genitrice che l’ha preceduta in questa speciale area destinata a pochi fortunati.
Traendo ispirazione dalle antiche leggende andine che narrano di Huayra Tata, dio del vento, la nuova creatura di Horacio Pagani mostra un design elegante, muscoloso in grado di combinare passato presente e futuro in un’interpretazione senza tempo dell’arte automobilistica.
Lunga 4.605 mm, larga 2.036 mm e alta 1.169 mm, la Pagani Huayra mostra appieno il concetto dell’ala rovesciata, con prese e sfoghi d’aria sapientemente posizionati nei punti strategici, mentre i fari bi-xeno, derivati dalla Zonda R e le luci diurne a Led sono armoniosamente integrate nella forma ellittica della bocca frontale.
Il paraurti posteriore integra il diffusore dominato da una cornice ellittica che circonda e valorizza i quattro terminali di scarico, simbolo e continuità di un elemento caratteristico del marchio Pagani.
Dotata di una monoscocca centrale in carbo-titanio, caratterizzata dalle porte ad ala di gabbiano la Pagani Huayra vede nella sua struttura un largo uso di materiali compositi avanzati e di nuova tecnologia che cosa che ha portato come risultato una notevole riduzione di peso tanto che la Huayra, con 1.350 kg, è la supercar più leggera del segmento.
Il cuore della vettura è il motore V12 biturbo Mercedes di 5.980 cc appositamente sviluppato da AMG per erogare oltre 700 CV con una coppia che supera i 1.000 Nm. Il nuovo motore siglato M158 è dotato di lubrificazione a carter secco e risponde alla normativa Euro 5, vantando per di più una riduzione di consumi ed emissioni di CO2 tali la Huayra detiene il record tra le sportive a 12 cilindri con valori vicini a vetture sul mercato di cilindrate e potenze inferiori.
Il cambio collegato alle ruote posteriori è un Xtrac sequenziale 7 marce, gli ammortizzatori regolabili sono degli Öhlins, mentre per le gomme la Pagani Huarya monta dei Pirelli P Zero in grado di sopportare brillantemente accelerazioni laterali nell’ordine di 1,5 g e UNA velocità massima superiore ai 370 km/h.
Grande cura è stata riservata agli interni con una particolare attenzione all’ergonomia del pilota e al posizionamento dei comandi che rimangono uno dei punti forti della Pagani: sulla Huayra viene proposto un volante multifunzione con palette del cambio, sedili avvolgenti e la vera chicca per gli intenditori: il meccanismo della leva del cambio è completamente esposto alla vista e permette di vedere il movimento dei bracci che comandano la cambiata sequenziale.
La console centrale in anticorodal accoglie uno schermo multi funzione che fornisce i dati su impianto audio, navigatore, telefono Bluetooth e altro ancora: il quadro strumento è realizzato in alluminio e include un display per le funzioni vitali della vettura in modalità sport e trip computer quando si viaggia in modalità comfort.
Il prezzo ? Solo 825.000 euro tasse escluse, che naturalmente possono lievitare a seconda delle personalizzazioni richieste dal cliente.
